Allarme xylella nella BAT: "bomba ad orolegeria presso l’ex Azienda Agricola Provinciale Papparicotta: PD responsabile”
Intervento di Forza Italia e Movimento Pugliese al Comune di Andria
sabato 19 aprile 2025
07.00
I Gruppi Consiliari di Forza Italia e Movimento Pugliese al Comune di Andria, attraverso i propri rappresentanti consiliari, Marcello Fisfola, Luigi Del Giudice, Donatella Fracchiolla e Nino Marmo.
«Il grido d'allarme lanciato dalle organizzazioni datoriali agricole, nonché dalle rappresentanze sindacali sulla presenza della Xylella nella Bat, a seguito di un focolaio localizzato a Minervino Murge, non ci può lasciare assolutamente indifferenti, attesa la rilevanza strategica del comparto olivicolo per il nostro territorio, motore trainante per l'economia dello stesso.
La diffusione della Xylella e la sua eventuale propagazione rischia di mettere in ginocchio centinaia di operatori del settore con le loro famiglie, per questo occorre tenere alta l'attenzione sul tema.
In che modo?
Anzitutto sollecitando gli agricoltori a mantenere puliti i propri terreni, attraverso le operazioni di aratura e altre pratiche previste per evitare la radicazione del batterio killer.
In secondo luogo, sollecitando gli Enti preposti a vigilare in merito, anche con apposite ordinanze.
Purtroppo, quegli stessi Enti che dovrebbero vigilare, come la Provincia di Barletta-Andria-Trani ad esempio, sono proprietari di vasti ettari di uliveto e vigneto completamente abbandonati a loro stessi.
E' il caso dell'ex azienda agricola provinciale "Papparicotta", situata sulla direttrice Andria-Canosa della ex S.P. 231, una volta fiore all'occhiello dell'Ente Provincia, oggi completamente dismessa.
Ci risulta che la vegetazione spontanea presente all'interno sia di proporzioni importanti, dunque una vera e propria "bomba ad orologeria" pronta a scoppiare in qualsiasi momento, considerando che la sputacchina, ovvero il veicolo con la quale la Xylella si propaga, attecchisce proprio con queste condizioni.
Cosa ha fatto la sciagurata Provincia a guida Partito Democratico in questi anni? Quali soluzioni intende mettere in campo per evitare che dall'Azienda "Papparicotta" si propaghi un ulteriore focolaio di Xylella con conseguenze irreparabili per l'agro andriese?
Ci risulta che il Consigliere andriese Lorenzo Marchio Rossi, segretario provinciale del Partito Democratico, detenga la delega alle politiche ambientali assegnatagli dal Presidente Lodispoto: cosa ha fatto in tutti questi anni a tutela del territorio?
Insomma, una filiera di gravi responsabilità riconducibile tutta al Partito Democratico, provinciale e regionale, quest'ultimo per aver sottovalutato il fenomeno sin dagli esordi nel Salento.
Forza Italia e Movimento Pugliese non resteranno certamente fermi.
Nelle prossime settimane metteranno in campo iniziative pubbliche ed istituzionali per fare piena luce sulla questione, supportando altresì le organizzazioni di categoria nella richiesta di un intervento del Governo centrale per la nomina di un Commissario delegato, oltre che per lavorare a tutte quelle soluzioni finalizzate a contrastare i rischi derivante dalla xylella, nell'interesse dell'agricoltura del nostro territorio».
«Il grido d'allarme lanciato dalle organizzazioni datoriali agricole, nonché dalle rappresentanze sindacali sulla presenza della Xylella nella Bat, a seguito di un focolaio localizzato a Minervino Murge, non ci può lasciare assolutamente indifferenti, attesa la rilevanza strategica del comparto olivicolo per il nostro territorio, motore trainante per l'economia dello stesso.
La diffusione della Xylella e la sua eventuale propagazione rischia di mettere in ginocchio centinaia di operatori del settore con le loro famiglie, per questo occorre tenere alta l'attenzione sul tema.
In che modo?
Anzitutto sollecitando gli agricoltori a mantenere puliti i propri terreni, attraverso le operazioni di aratura e altre pratiche previste per evitare la radicazione del batterio killer.
In secondo luogo, sollecitando gli Enti preposti a vigilare in merito, anche con apposite ordinanze.
Purtroppo, quegli stessi Enti che dovrebbero vigilare, come la Provincia di Barletta-Andria-Trani ad esempio, sono proprietari di vasti ettari di uliveto e vigneto completamente abbandonati a loro stessi.
E' il caso dell'ex azienda agricola provinciale "Papparicotta", situata sulla direttrice Andria-Canosa della ex S.P. 231, una volta fiore all'occhiello dell'Ente Provincia, oggi completamente dismessa.
Ci risulta che la vegetazione spontanea presente all'interno sia di proporzioni importanti, dunque una vera e propria "bomba ad orologeria" pronta a scoppiare in qualsiasi momento, considerando che la sputacchina, ovvero il veicolo con la quale la Xylella si propaga, attecchisce proprio con queste condizioni.
Cosa ha fatto la sciagurata Provincia a guida Partito Democratico in questi anni? Quali soluzioni intende mettere in campo per evitare che dall'Azienda "Papparicotta" si propaghi un ulteriore focolaio di Xylella con conseguenze irreparabili per l'agro andriese?
Ci risulta che il Consigliere andriese Lorenzo Marchio Rossi, segretario provinciale del Partito Democratico, detenga la delega alle politiche ambientali assegnatagli dal Presidente Lodispoto: cosa ha fatto in tutti questi anni a tutela del territorio?
Insomma, una filiera di gravi responsabilità riconducibile tutta al Partito Democratico, provinciale e regionale, quest'ultimo per aver sottovalutato il fenomeno sin dagli esordi nel Salento.
Forza Italia e Movimento Pugliese non resteranno certamente fermi.
Nelle prossime settimane metteranno in campo iniziative pubbliche ed istituzionali per fare piena luce sulla questione, supportando altresì le organizzazioni di categoria nella richiesta di un intervento del Governo centrale per la nomina di un Commissario delegato, oltre che per lavorare a tutte quelle soluzioni finalizzate a contrastare i rischi derivante dalla xylella, nell'interesse dell'agricoltura del nostro territorio».