All'Istituto "Ites Les Carafa", innovativa interpretazione della Divina Commedia
L'iniziativa ha incluso la proiezione di un documentario che unisce elementi storici e magici per illustrare il legame tra il celebre poeta e la Puglia
giovedì 11 aprile 2024
16.07
Presso l'Istituto "Ites Les Carafa", si è tenuto un evento che ha gettato luce sul rapporto tra Dante Alighieri e la Puglia, offrendo una prospettiva originale e coinvolgente.
L'iniziativa, introdotta dal dirigente Vito Amatulli, dalla consigliera regionale Grazia Di Bari e dall'illusionista Alexis Arts (pseudonimo di Danilo Audiello), ha incluso la proiezione di un documentario che unisce elementi storici e magici per illustrare il legame tra il celebre poeta e la regione. Danilo Audiello , rinomato per la sua attività divulgativa, ha fondato il suo progetto su studi dettagliati avviati tredici anni fa, temporaneamente sospesi a causa della pandemia di COVID-19. Sostenuto dal Fondo Zingarelli, il documentario ha proposto una visione creativa della Divina Commedia, focalizzandosi sui temi universali e sulle intense riflessioni umane che caratterizzano l'opera dantesca. L'obiettivo dell'evento era avvicinare le nuove generazioni a Dante, mostrandolo non solo come colonna portante della letteratura globale ma anche come narratore di vicende intensamente umane e attuali. La proiezione è stata arricchita da recitazioni di passi danteschi e interventi di artisti del calibro di Mogol e Caparezza, che hanno condiviso le loro riflessioni sull'importanza linguistica e culturale dell'opera di Dante.
La manifestazione ha sottolineato il ruolo fondamentale del poeta non solo in ambito letterario ma anche come pilastro del patrimonio culturale e linguistico italiano, con particolare attenzione alla sua connessione con la Puglia. Questa iniziativa si è prefissata di valorizzare il patrimonio culturale nazionale e di intensificare i legami tra Dante e la Puglia, mediante un approccio che integra storia, letteratura e elementi di magia. La decisione di utilizzare un mezzo moderno e accessibile come il documentario ha enfatizzato l'intento di rendere l'opera di Dante più comprensibile e vicina agli studenti, spronandoli a esplorare le profondità della letteratura classica in un contesto moderno.
L'iniziativa, introdotta dal dirigente Vito Amatulli, dalla consigliera regionale Grazia Di Bari e dall'illusionista Alexis Arts (pseudonimo di Danilo Audiello), ha incluso la proiezione di un documentario che unisce elementi storici e magici per illustrare il legame tra il celebre poeta e la regione. Danilo Audiello , rinomato per la sua attività divulgativa, ha fondato il suo progetto su studi dettagliati avviati tredici anni fa, temporaneamente sospesi a causa della pandemia di COVID-19. Sostenuto dal Fondo Zingarelli, il documentario ha proposto una visione creativa della Divina Commedia, focalizzandosi sui temi universali e sulle intense riflessioni umane che caratterizzano l'opera dantesca. L'obiettivo dell'evento era avvicinare le nuove generazioni a Dante, mostrandolo non solo come colonna portante della letteratura globale ma anche come narratore di vicende intensamente umane e attuali. La proiezione è stata arricchita da recitazioni di passi danteschi e interventi di artisti del calibro di Mogol e Caparezza, che hanno condiviso le loro riflessioni sull'importanza linguistica e culturale dell'opera di Dante.
La manifestazione ha sottolineato il ruolo fondamentale del poeta non solo in ambito letterario ma anche come pilastro del patrimonio culturale e linguistico italiano, con particolare attenzione alla sua connessione con la Puglia. Questa iniziativa si è prefissata di valorizzare il patrimonio culturale nazionale e di intensificare i legami tra Dante e la Puglia, mediante un approccio che integra storia, letteratura e elementi di magia. La decisione di utilizzare un mezzo moderno e accessibile come il documentario ha enfatizzato l'intento di rendere l'opera di Dante più comprensibile e vicina agli studenti, spronandoli a esplorare le profondità della letteratura classica in un contesto moderno.