Al via le sessioni vaccinali notturne per i giovani dai 12 ai 19 anni

In poche ore migliaia le prenotazioni

sabato 15 gennaio 2022 9.21
La Puglia più bella nella notte dei giovani e dei vaccini. Con 8mila prenotazioni già in agenda, è partita ieri sera in tutta la Puglia l'iniziativa "La notte è giovane", le sessioni vaccinali straordinarie anti-Covid dedicate ai pugliesi di 12-19 anni in programma da venerdì sera sino a domenica, dalle ore 20 a mezzanotte, in 34 hub distribuiti nelle sei province pugliesi.

"La notte è giovane" (12-19 anni) nella Bat con prenotazione oggi sabato 15 gennaio a Barletta e Margherita di Savoia dalle 20 alle 24;
"Open day adulti" sabato 15 gennaio senza prenotazione ad Andria, Barletta, Trani, Bisceglie e Canosa di Puglia dalle 9 alle 12,30, a Margherita di Savoia dalle 8,30 alle 13,30;
"Open day pediatrico" (5-11 anni) senza prenotazione domenica 16 gennaio ad Andria, Trani, Bisceglie, Canosa e Margherita di Savoia dalle 9 alle 12,30.


«I giovani pugliesi – ha commentato il Presidente Michele Emiliano - stanno scrivendo una bellissima pagina di partecipazione con l'adesione massiccia alle sessioni vaccinali notturne che sono in corso negli hub della regione. Li vorrei ringraziare uno per uno, vorrei dire grazie alle loro famiglie, alle scuole, a tutto il personale sanitario e di protezione civile che sarà al lavoro sino a mezzanotte. Continuiamo così, le prenotazioni restano aperte per dare al maggior numero di ragazze e ragazzi la possibilità di vaccinarsi».
Un punto stampa si è tenuto nell'hub Fiera del Levante di Bari, con l'intervento di Vito Montanaro, Direttore Dipartimento Promozione della Salute Regione Puglia, Antonio Sanguedolce, Direttore Generale ASL Bari e Lucia Bisceglia, Direttrice Area Epidemiologia e Care Intelligence AReSS Puglia, accolti dal direttore del centro vaccinale Fulvio Longo.
Quasi 600 ragazze e ragazzi si sono presentati in Fiera per ricevere il vaccino, tra prime e terze dosi, a testimonianza del senso di responsabilità dimostrato dalla generazione dei 12-19enni pugliesi e in un clima di grande condivisione.
«La volontà della Regione – ha sottolineato Vito Montanaro - è quella di vaccinare un gran numero di ragazzi e ragazze prima di tutto per la loro salute e poi perché possano essere maggiormente tutelate le scuole, la didattica e l'ambiente familiare. Le motivazioni sono diverse ma l'obiettivo fondamentale che la Puglia sta cercando di raggiungere è il "marketing della salute" che sta dando grandi risultati. Investire in salute, in etica sanitaria, funziona e questa serata racconta che le famiglie pugliesi e i loro figli hanno capito che vaccinarsi è un atto importante per la loro salute e per le persone che vivono con loro».
«Questa sera (ieri per chi legge n.d.r.) – ha aggiunto il direttore Generale ASL Bari, Antonio Sanguedolce - partiamo con la prima serata dell'iniziativa regionale per accelerare le terze dosi dedicate ai ragazzi della scuola per la fascia di età 12 – 19 anni. Qui in fiera si è partiti alle 20 e si va avanti fino a mezzanotte. C'è una buona risposta e ci sono ancora posti disponibili perché l'iniziativa riguarda l'intero weekend, anche domani e domenica. Lancio questo invito ai ragazzi della scuola, che hanno superato i quattro mesi e possono fare già la terza dose, per completare il ciclo di immunizzazione con il booster. E' importante, soprattutto in questo momento, per mantenere la scuola in presenza senza grandi problemi. I giovani di questa fascia di età hanno fatto già tanto se si pensa che più del 92 per cento in provincia di Bari ha ricevuto la prima dose: ora è il momento di rafforzare con le terze dosi, perciò li invitiamo a prenotare perché questa è una occasione imperdibile».
«E' un'iniziativa – ha rimarcato Lucia Bisceglia - che intende promuovere al massimo l'adesione consapevole dei ragazzi di 12-19 anni. Stiamo vedendo una bellissima partecipazione che ci dà il senso di quanto i ragazzi e le loro famiglie abbiano compreso il significato e l'importanza della vaccinazione, in particolare in una fase come questa. La grande adesione ci dà la speranza di superare quanto prima questo difficile momento».