Al via la raccolta firme per tre quesiti referendari sull'Italicum e Riforma Costituzionale
Per la modifica delle legge elettorale. Termine fissato al 27 giugno
venerdì 13 maggio 2016
13.18
E' partita anche nella città di Andria la raccolta firme per tre quesiti referendari inerenti la riforma costituzionale e il cosiddetto Italicum volto a modificare l'attuale legge elettorale.
I tre quesiti in questione sono:
- Abrogazione capolista bloccati elezioni Camera dei deputati, che vuol restituire agli elettori il potere di poter scegliere i propri rappresentanti alla Camera dei Deputati cancellando i capi-lista bloccati e le loro candidatura plurime che vanno a coprire fino a 10 collegi e il monopolio delle segreterie di partito nella designazione dall'alto della maggioranza dei deputati;
- abrogazione premio di maggioranza Elezioni camera dei Deputati, che vorrebbe dare la reale rappresentatività alla maggioranza vera degli elettori eliminando il premio che assegna il 54% dei seggi alla Camera e il Governo ad un'unica lista che in alcuni casi potrebbe rappresentare anche una minoranza degli elettori;
- referendum confermativo riforme costituzionali, che prevedono lo stop al bicameralismo perfetto, un Senato con meno poteri legislativi e composto da 95 senatori eletti dai Consigli Regionali ma con legittimazione popolare, nuovo federalismo con abolizione delle materie di competenze strategiche riportate in capo allo Stato.
I cittadini interessati, elettori nel Comune di Andria, possono sottoscrivere i quesiti referendari in epigrafe utilizzando gli appositi moduli presso i seguenti Uffici sino al 27 giugno 2016:
- Segreteria Generale presso il 1° piano di Palazzo di Città;
- Servizi Demografici Ufficio Elettorale in Piazza Trieste e Trento negli orari d'Ufficio: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, martedì e giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.30.
I tre quesiti in questione sono:
- Abrogazione capolista bloccati elezioni Camera dei deputati, che vuol restituire agli elettori il potere di poter scegliere i propri rappresentanti alla Camera dei Deputati cancellando i capi-lista bloccati e le loro candidatura plurime che vanno a coprire fino a 10 collegi e il monopolio delle segreterie di partito nella designazione dall'alto della maggioranza dei deputati;
- abrogazione premio di maggioranza Elezioni camera dei Deputati, che vorrebbe dare la reale rappresentatività alla maggioranza vera degli elettori eliminando il premio che assegna il 54% dei seggi alla Camera e il Governo ad un'unica lista che in alcuni casi potrebbe rappresentare anche una minoranza degli elettori;
- referendum confermativo riforme costituzionali, che prevedono lo stop al bicameralismo perfetto, un Senato con meno poteri legislativi e composto da 95 senatori eletti dai Consigli Regionali ma con legittimazione popolare, nuovo federalismo con abolizione delle materie di competenze strategiche riportate in capo allo Stato.
I cittadini interessati, elettori nel Comune di Andria, possono sottoscrivere i quesiti referendari in epigrafe utilizzando gli appositi moduli presso i seguenti Uffici sino al 27 giugno 2016:
- Segreteria Generale presso il 1° piano di Palazzo di Città;
- Servizi Demografici Ufficio Elettorale in Piazza Trieste e Trento negli orari d'Ufficio: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, martedì e giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.30.