Al via l'attività teatrale promossa dal Centro Giovanile dell’Oratorio Salesiano di Andria
In scena la commedia brillante in 3 atti in vernacolo andriese “Miseria e Nobiltà”, liberamente tratta dall’opera di Eduardo Scarpetta
sabato 9 marzo 2024
14.39
Prosegue anche per il 2024 l'attività teatrale promossa dal Centro Giovanile dell'Oratorio Salesiano di Andria, impegno culturale ed artistico ispirato al sistema educativo di Don Bosco, nel cui clima il teatro salesiano e nato e tuttora si esprime. Don Bosco vedeva nel teatro uno strumento privilegiato di educazione e formazione della gioventù, perchè "Il Teatro, se le commedie sono ben scelte: è scuola di moralità, di buon vivere sociale e, talora, di santità" (Don Bosco).
Le qualità del fare teatro con i giovani sono tantissime, ad esempio:
- Nei confronti del pubblico il teatro rende più piacevole e incisivo il messaggio. Lo stesso Gesù nel Vangelo usa il racconto (parabola) per far capire meglio e rendere più coinvolgente il messaggio;
- Nei confronti dei ragazzi che fanno teatro è un mezzo efficacissimo per creare aggregazione;
- Nei confronti del singolo attore è un veicolo potente ed efficace per combattere la timidezza e per valorizzare la vita dei ragazzi, dando loro autostima e soddisfazione nei rapporti sociali. Quanti artisti teatrali moderni sono usciti dal tunnel dell'incapacità comunicativa proprio con questo mezzo.
A tal fine, il Centro Giovanile porta in scena per domenica 14 aprile e lunedì 15 aprile 2024 una commedia brillante in 3 atti in vernacolo andriese "Miseria e Nobiltà", liberamente tratta dall'opera di Eduardo Scarpetta. Ingresso ore 19,30 – Sipario ore 20,00.
PERSONAGGI e INTERPRETI
FELICE (scrivano) Ruggiero Domenico
PASQUALE (fotografo) Luce Davide
CONCETTA (moglie di Pasquale) Ciliberti Adriana
LUISELLA (convivente di Felice) Casiero Barbara
Pupella (figlia di Pasquale) Riscatto Rossana
Eugenio Favetti (marchesino) Luce Christian
GAETANO SEMMOLONE (cavaliere) Moschetta Savino
GEMMA (figlia di Gaetano Semmolone) D'Angelo Giulia
LUIGINo (fratello di Gemma) Bonadies Francesco
MARCHESE OTTAVIO FAVETTI (detto Bebè) Carbutti Vincenzo
BETTINA (cameriera casa Semmolone) Rella Angela
PEPPINIELLO (figlio di Felice) Marzano Francesco
GIOACCHINO (padrone di casa) Cannone Michele
VINCENZO (maggiordomo casa Semmolone) Piarulli Stefano
BIAGIO (cameriere casa Semmolone) Sgaramella Daniele
Beniamino Bosco Donato
Sposino Leonetti Vincenzo
Sposina Cognetti Michela
Cuoco Tursi Daniele
La regia è curata da Vincenzo Lullo e Michele Pomo. Luci e direzione tecnica di Antonio Cristiani e Francesco Luce; la scenografia è stata ideata da Renato Lorusso. La direzione amministrativa è di Giovanni Zingaro mentre i costumi sono di Rosalinda Selvarolo, di Angela Rella ed Anna Regano.
Le qualità del fare teatro con i giovani sono tantissime, ad esempio:
- Nei confronti del pubblico il teatro rende più piacevole e incisivo il messaggio. Lo stesso Gesù nel Vangelo usa il racconto (parabola) per far capire meglio e rendere più coinvolgente il messaggio;
- Nei confronti dei ragazzi che fanno teatro è un mezzo efficacissimo per creare aggregazione;
- Nei confronti del singolo attore è un veicolo potente ed efficace per combattere la timidezza e per valorizzare la vita dei ragazzi, dando loro autostima e soddisfazione nei rapporti sociali. Quanti artisti teatrali moderni sono usciti dal tunnel dell'incapacità comunicativa proprio con questo mezzo.
A tal fine, il Centro Giovanile porta in scena per domenica 14 aprile e lunedì 15 aprile 2024 una commedia brillante in 3 atti in vernacolo andriese "Miseria e Nobiltà", liberamente tratta dall'opera di Eduardo Scarpetta. Ingresso ore 19,30 – Sipario ore 20,00.
PERSONAGGI e INTERPRETI
FELICE (scrivano) Ruggiero Domenico
PASQUALE (fotografo) Luce Davide
CONCETTA (moglie di Pasquale) Ciliberti Adriana
LUISELLA (convivente di Felice) Casiero Barbara
Pupella (figlia di Pasquale) Riscatto Rossana
Eugenio Favetti (marchesino) Luce Christian
GAETANO SEMMOLONE (cavaliere) Moschetta Savino
GEMMA (figlia di Gaetano Semmolone) D'Angelo Giulia
LUIGINo (fratello di Gemma) Bonadies Francesco
MARCHESE OTTAVIO FAVETTI (detto Bebè) Carbutti Vincenzo
BETTINA (cameriera casa Semmolone) Rella Angela
PEPPINIELLO (figlio di Felice) Marzano Francesco
GIOACCHINO (padrone di casa) Cannone Michele
VINCENZO (maggiordomo casa Semmolone) Piarulli Stefano
BIAGIO (cameriere casa Semmolone) Sgaramella Daniele
Beniamino Bosco Donato
Sposino Leonetti Vincenzo
Sposina Cognetti Michela
Cuoco Tursi Daniele
La regia è curata da Vincenzo Lullo e Michele Pomo. Luci e direzione tecnica di Antonio Cristiani e Francesco Luce; la scenografia è stata ideata da Renato Lorusso. La direzione amministrativa è di Giovanni Zingaro mentre i costumi sono di Rosalinda Selvarolo, di Angela Rella ed Anna Regano.