Al via il primo servizio Taxi nella Città di Andria
Assegnata la licenza numero 1, terminal in Piazza della "stazione"
domenica 10 maggio 2015
La Città di Andria ha il suo taxi: il nuovo servizio è stato presentato nei giorni scorsi in Piazza Bersaglieri d'Italia, dove è ubicato il terminal di partenza proprio accanto alla Stazione Centrale della Ferrovia "Bari Nord", alla presenza del Primo Cittadino, Nicola Giorgino e dell'Assessore allo Sviluppo Economico, Benedetto Miscioscia. «E' un grande orgoglio - ha detto il Sindaco - nel processo di ammodernamento della città consegniamo la prima licenza taxi dopo che negli anni '70 c'erano stati solo alcuni tentativi di singoli cittadini di mettersi a disposizione per servizi di accompagnamento. Questa è una esigenza sempre reclamata da diversi cittadini sopratutto dalle attività produttive per il trasferimento verso il Castel del Monte o nei paesi limitrofi per chi giunge in città. Avere una licenza taxi è importante, e si lavorerà per assegnare anche le altre licenze magari con spirito di emulazione».
Una, infatti, la licenza già assegnata da parte del Comune di Andria che il 24 luglio dello scorso anno ha pubblicato il bando relativo all'assegnazione di 5 licenze. L'ente spera nel prossimo futuro, di assegnare anche le altre autorizzazioni per incentivare l'utilizzo di diversi mezzi per la mobilità ed implementare l'assistenza turistica in particolar modo nei luoghi di particolare frequentazione. «L'obiettivo è proprio questo, porre in essere e favorire azionie per una mobilità alternativa. A breve vi sarà una revisione del parco mezzi per il servizio pubblico con l'implementazione di bus elettrici, ma anche piste ciclabili e quant'altro necessario affinchè vi sia un cambiamento radicale della mentalità e delle abitudini per una città più salubre».
Una, infatti, la licenza già assegnata da parte del Comune di Andria che il 24 luglio dello scorso anno ha pubblicato il bando relativo all'assegnazione di 5 licenze. L'ente spera nel prossimo futuro, di assegnare anche le altre autorizzazioni per incentivare l'utilizzo di diversi mezzi per la mobilità ed implementare l'assistenza turistica in particolar modo nei luoghi di particolare frequentazione. «L'obiettivo è proprio questo, porre in essere e favorire azionie per una mobilità alternativa. A breve vi sarà una revisione del parco mezzi per il servizio pubblico con l'implementazione di bus elettrici, ma anche piste ciclabili e quant'altro necessario affinchè vi sia un cambiamento radicale della mentalità e delle abitudini per una città più salubre».