Al via 5 cantieri di cittadinanza del Comune di Andria
Presentati sabato scorso i progetti rivolti a 33 cittadini andriesi
lunedì 18 maggio 2015
10.54
Saranno un massimo di 33 i cittadini disoccupati od inoccupati da almeno 12 mesi in possesso di Isee familiare non superiore a 3mila euro, che potranno iscriversi alle misure finanziate dalla Regione Puglia ed accolte dal Comune di Andria, dal titolo "Cantieri di Cittadinanza" e "Lavoro Minimo di Cittadinanza". Sabato scorso, infatti, sono stati presentati i cinque progetti immaginati dai diversi settori dell'ente andriese e già validati dall'ufficio di Piano e dalle confederazioni sindacali così come prescritto nella misura, riguardano azioni concrete per facilitare alcune azioni specifiche in città.
Si parte da "Diamoci una mano", progetto più specialistico rivolto ad un massimo di 6 unità e finalizzato ad attività di rafforzamento del servizio di Asilo Nido comunale e pensato dal servizio Istruzione, sino ad arrivare al progetto "Scuola Sicura" della Polizia Locale con un massimo di 18 unità e finalizzato a potenziare il servizio di sicurezza e presidio degli alunni davanti alle scuole cittadine. Il progetto "Stage in Amministrazione", rivolto ad un massimo di 18 unità e finalizzato a supportare i servizi pubblici amministrativi del settore personale ed anche il progetto "Verde Si" del settore ambiente con un massimo di 6 unità e finalizzato alla manutenzione ed al decoro del verde pubblico. Stessa idea per il progetto "No Graffiti" immaginato per la pulizia ed il decoro questa volta dei beni pubblici sporcati da scritte improprie. Da oggi, lunedì 18 maggio, per tutti gli interessati, sarà possibile rivolgersi sul sito www.sistema.puglia.it/cantieridicittadinanza, od attraverso gli 8 CAF andriesi convenzionati con l'ente, per iscriversi al programma ed attivare tutte le procedure necessarie per la selezione finale ed in realtà continua. La prima dotazione che la Regione Puglia ha fornito al Comune di Andria, è di 90mila euro ma si pensa alla possibilità di rifinanziare in modo stabile e permanente queste due misure a sostegno del reinserimento lavorativo. Per ogni cittadino, infatti, vi sarà la corresponsione di 500 euro al mese per almeno 6 mesi di lavoro. Dopo la presentazione dei progetti dell'ente comunale, infatti, vi sarà ancora il tempo per la presentazione di progetti di enti ed aziende private che potranno continuare con una misura che non ha un tempo limite.
«L'amministrazione ha creduto molto nella misura immaginata dalla Regione Puglia - ha detto Nicola Giorgino, Sindaco della Città di Andria - assicurando il pieno coinvolgimento di tutti i settori comunali coinvolti e promuovendo la candidatura di progettualità pubbliche in grado di garantire un pieno ritorno in termini di utilità sociale in favore della comunità cittadina». L'appello lanciato dagli uffici è quello di iscriversi al programma.
Si parte da "Diamoci una mano", progetto più specialistico rivolto ad un massimo di 6 unità e finalizzato ad attività di rafforzamento del servizio di Asilo Nido comunale e pensato dal servizio Istruzione, sino ad arrivare al progetto "Scuola Sicura" della Polizia Locale con un massimo di 18 unità e finalizzato a potenziare il servizio di sicurezza e presidio degli alunni davanti alle scuole cittadine. Il progetto "Stage in Amministrazione", rivolto ad un massimo di 18 unità e finalizzato a supportare i servizi pubblici amministrativi del settore personale ed anche il progetto "Verde Si" del settore ambiente con un massimo di 6 unità e finalizzato alla manutenzione ed al decoro del verde pubblico. Stessa idea per il progetto "No Graffiti" immaginato per la pulizia ed il decoro questa volta dei beni pubblici sporcati da scritte improprie. Da oggi, lunedì 18 maggio, per tutti gli interessati, sarà possibile rivolgersi sul sito www.sistema.puglia.it/cantieridicittadinanza, od attraverso gli 8 CAF andriesi convenzionati con l'ente, per iscriversi al programma ed attivare tutte le procedure necessarie per la selezione finale ed in realtà continua. La prima dotazione che la Regione Puglia ha fornito al Comune di Andria, è di 90mila euro ma si pensa alla possibilità di rifinanziare in modo stabile e permanente queste due misure a sostegno del reinserimento lavorativo. Per ogni cittadino, infatti, vi sarà la corresponsione di 500 euro al mese per almeno 6 mesi di lavoro. Dopo la presentazione dei progetti dell'ente comunale, infatti, vi sarà ancora il tempo per la presentazione di progetti di enti ed aziende private che potranno continuare con una misura che non ha un tempo limite.
«L'amministrazione ha creduto molto nella misura immaginata dalla Regione Puglia - ha detto Nicola Giorgino, Sindaco della Città di Andria - assicurando il pieno coinvolgimento di tutti i settori comunali coinvolti e promuovendo la candidatura di progettualità pubbliche in grado di garantire un pieno ritorno in termini di utilità sociale in favore della comunità cittadina». L'appello lanciato dagli uffici è quello di iscriversi al programma.