Al museo CreAttivo Laportablv, in scena il “Big Draw”

Sabato 24 i bambini saranno alle prese con l'arte

sabato 17 settembre 2016 0.59
L'Italia possiede il 70 per cento del patrimonio artistico e culturale mondiale. Molti musei nazionali e non, hanno ormai una sezione didattica che mira ad appassionare le nuove generazioni grazie alla sensibilità di chi sta a capo dei poli museali. Laboratori, rivisitazioni di tecniche pittoriche, incontri con illustratori, letture di albi illustrati e di graphic novel, l'esercizio al disegno, sono strumenti efficaci e addirittura divertenti.

Cosa succede nei centri nei quali non ci sono realtà rilevanti? Si possono cogliere occasioni e suggerimenti che arrivano da lontano. Una di queste è "The Big Draw". Si tratta di un ente di beneficenza che promuove annualmente una campagna per il disegno quale linguaggio universale di apprendimento, espressione e invenzione. Questo si traduce in un grande festival con migliaia di attività, per lo più gratuite, che collegano persone di tutte le età con musei, artisti, spazi pubblici e privati. The Big Draw è pensato per chi ama disegnare, per gli appassionati che non lasciano la matita nemmeno in età adulta, ma è anche, e soprattutto, per chi è convinto di non poter disegnare e si sbaglia. The Big Draw nasce in Inghilterra e raduna ogni anno 300 mila persone solo in territorio inglese, ma l'obiettivo è molto più grande: espandere la giornata del disegno in tutto il mondo.

Le note cartiere di Fabriano sostiene il Festival del disegno portando il Big Draw in Italia: questa iniziativa è partita il 10 settembre e terminerà il 10 ottobre, coinvolgendo la città di Andria. Il Museo CreAttivo Laportablv, realtà culturale di spicco, presente nel territorio ormai da 14 anni che ha nella sua mission quella di sensibilizzare i cittadini, da 0 a 99 anni, al bello e all'arte attraverso vari linguaggi, ha creato due eventi che coinvolgono i bambini e le bambine.

Il primo si è svolto il 15 settembre presso la scuola dell'infanzia "Oasi San Francesco". Don Gianni Agresti, gestore della scuola e soprattutto direttore del cittadino Museo Diocesano, ha raccolto questo invito aprendo le porte agli organizzatori. «I bambini - ha detto - saranno i custodi della nostra storia se saranno in grado di rispettare quanto di bello consegniamo loro. Facciamo in modo che apprezzino quanto è presente nella città presentandola, raccontandola, creando passioni e occasioni».

Nei locali della scuola è stato allestito un lungo tavolo sul quale è stato srotolato un grande foglio di carta spessa. I bambini hanno così potuto ascoltare un racconto e ricevere dei pezzi di cartoncino scuro. Con l'aiuto degli organizzatori, questi pezzi sono stati incollati e trasformati nei rami di un grande albero. Successivamente i bambini hanno decorato una parte dei rami utilizzando la tecnica della digitopittura. L'opera finale decorerà il salone della scuola. ​

Invece, il 24 settembre la sede del Museo Creattivo Laportablv, sito in via Ettore Carafa 8/10, sarà teatro di un altro attacco d'arte o del "Big Draw". Per quest'evento ipartecipanti devono avere un'età compresa fra i 6 e gli 11 anni fino ad un massimo di 15. Bisogna prenotare al seguente numero telefonico: 339/8900056. Realizzeranno dei ritratti ispirandosi alle modalità espressive di Enrico Baj che sono sotto i loro occhi, poiché lo spazio museale ospita una mostra a lui dedicata. Su un supporto di cartoncino pesante, verranno incollati materiali di risulta di vario tipo.

Il presidente dell'associazione Laportablv, Luigi Pizzolorusso, autore delle sculture in mostra presso lo stesso museo cittadino, ricorda che «il Museo del gioco e del giocattolo ha creato un rapporto diretto con tutto ciò che è espressione dell'uomo e della sua storia. È diventato un laboratorio della memoria in cui sono presenti l'elemento privato, personale insieme a quello sociale, legato alle radici, ai luoghi del centro storico, alla città, al territorio. In questo ribaltamento del punto di vista, il visitatore è diventato protagonista e non più spettatore. E soprattutto il Museo parla alle nuove generazioni attraverso attività tenute; sia all'interno che all'esterno della sede, dalle due esperte Lella Agresti e Viviana Peloso, che spinte da una buona e sana dose di curiosità amano sperimentare e mettersi in gioco».
Al museo CreAttivo Laportablv, in scena il “Big Draw”