Al Liceo Classico il tradizionale Trofeo di Pasqua all'Oratorio
Nel giorno del precetto pasquale battuto lo storico rivale "Scientifico"
mercoledì 1 aprile 2015
16.17
Seconda annata consecutiva in cui il liceo Classico "C. Troya" di Andria ha battuto, nella tradizionale partita di calcetto nel giorno del precetto pasquale, il Liceo Scientifico "R. Nuzzi". La gara, disputata nella cornice dell'Oratorio Salesiano di Andria si è conclusa con il risultato di 5 a 2 per il Classico davanti ad una folta rappresentanza di studenti dei due istituti dopo la consueta Santa Messa.
Pensando alle citazioni del mitico Boskov verrebbe da dire "Le serie positive sono fatte per essere interrotte!", tutti possono farsene una ragione. Sta di fatto che dopo la rocambolesca sconfitta dello scorso anno, che spezzò una serie interminabile di vittorie, la squadra del Liceo Scientifico "Nuzzi" ha rimediato anche in questa stagione una nuova sconfitta che non trova precedenti nell'albo d'oro di una sfida che ha quasi mezzo secolo di storia. Fa festa, quindi, il Liceo Classico "Troya" che ha rifilato stamane ben 5 reti, contro 2, ai malcapitati avversari di turno. Pronti via e lo Scientifico va già sotto di un gol e poi di due ed infine di tre. Dopo l'intervallo qualche entrata violenta di troppo per un po' di nervosismo, ma i "classici" spengono sul nascere la rimonta con la quarta e la quinta rete di giornata. Solo gli ultimi dieci minuti di gara regalano, complice una certa rilassatezza dei ragazzi in pettorina rossa, fiato allo Scientifico con le due reti che hanno reso meno amara la sconfitta. Due gol che non hanno scalfito le sicurezze del Classico e che, probabilmente, non leniscono le profonde ferite dello Scientifico, sceso in campo con troppa presupponenza.
Il campo ha ribadito per la seconda volta consecutiva, è un record anche questo, che le partite si vincono con l'umiltà, il coraggio, la determinazione e, soprattutto, mettendoci più voglia e più fame degli avversari. Se vittoria è stata in campo, anche sugli spalti bella è stata la cornice di pubblico soprattutto da parte del Classico che, vinta la tradizionale ritrosia e timidezza degli ultimi anni, ha sostenuto con più cori e tanto folklore i propri compagni, rispetto alla più nutrita e numerosa tifoseria scientifica. Dunque, va in cantiere anche quest'edizione del Trofeo di Pasqua. Appuntamento rinnovato allora al 2016 per una riprova definitiva.
La formazione del Liceo Classico vincitrice è stata composta dagli studenti: Giuseppe Simone, Savio Spione, Davide Miani, Nicola di Chio, Giuseppe Pesce, Christian Campanale, Francesco de Corato, Davide Farina, Michele Quacquarelli, Gaetano Scamarcio, Emanuele di Corato.
Pensando alle citazioni del mitico Boskov verrebbe da dire "Le serie positive sono fatte per essere interrotte!", tutti possono farsene una ragione. Sta di fatto che dopo la rocambolesca sconfitta dello scorso anno, che spezzò una serie interminabile di vittorie, la squadra del Liceo Scientifico "Nuzzi" ha rimediato anche in questa stagione una nuova sconfitta che non trova precedenti nell'albo d'oro di una sfida che ha quasi mezzo secolo di storia. Fa festa, quindi, il Liceo Classico "Troya" che ha rifilato stamane ben 5 reti, contro 2, ai malcapitati avversari di turno. Pronti via e lo Scientifico va già sotto di un gol e poi di due ed infine di tre. Dopo l'intervallo qualche entrata violenta di troppo per un po' di nervosismo, ma i "classici" spengono sul nascere la rimonta con la quarta e la quinta rete di giornata. Solo gli ultimi dieci minuti di gara regalano, complice una certa rilassatezza dei ragazzi in pettorina rossa, fiato allo Scientifico con le due reti che hanno reso meno amara la sconfitta. Due gol che non hanno scalfito le sicurezze del Classico e che, probabilmente, non leniscono le profonde ferite dello Scientifico, sceso in campo con troppa presupponenza.
Il campo ha ribadito per la seconda volta consecutiva, è un record anche questo, che le partite si vincono con l'umiltà, il coraggio, la determinazione e, soprattutto, mettendoci più voglia e più fame degli avversari. Se vittoria è stata in campo, anche sugli spalti bella è stata la cornice di pubblico soprattutto da parte del Classico che, vinta la tradizionale ritrosia e timidezza degli ultimi anni, ha sostenuto con più cori e tanto folklore i propri compagni, rispetto alla più nutrita e numerosa tifoseria scientifica. Dunque, va in cantiere anche quest'edizione del Trofeo di Pasqua. Appuntamento rinnovato allora al 2016 per una riprova definitiva.
La formazione del Liceo Classico vincitrice è stata composta dagli studenti: Giuseppe Simone, Savio Spione, Davide Miani, Nicola di Chio, Giuseppe Pesce, Christian Campanale, Francesco de Corato, Davide Farina, Michele Quacquarelli, Gaetano Scamarcio, Emanuele di Corato.