Al liceo "Carlo Troya" la cerimonia di consegna dei diplomi di maturità

Un regalo di Natale speciale per gli studenti che hanno terminato il percorso di studi nell'anno scolastico 2018/2019

domenica 22 dicembre 2019 9.14
A cura di Antonio D'Oria
Si dice che gli anni dell'adolescenza, in particolare quelli della scuola superiore, siano i più belli della vita. Molti ragazzi lo sperimentano soprattutto quando tornano nella scuola che per cinque anni li ha cresciuti come persone e formati culturalmente: emozioni che numerosi studenti hanno vissuto ieri mattina al Liceo "Carlo Troya" per la manifestazione di consegna del diploma di maturità, conseguito nell'anno scolastico 2018/2019.

Un evento fortemente voluto dal dirigente scolastico Michelangelo Filannino, da docenti e alunni per valorizzare un cammino di cinque anni fatto di studio, sacrifici, emozioni e costruzione di rapporti umani. Gli studenti degli indirizzi Classico, Linguistico e Scienze Umane che hanno terminato il percorso di studi nell'estate 2019 sono stati chiamati in ordine di classe con il rispettivo docente coordinatore, per la consegna del diploma e una foto ricordo con i compagni. Tanta gioia per un momento che racchiude un lustro di avventure tra i banchi di scuola, e la consapevolezza che questo percorso occupa un posto speciale nel cuore per tutta la vita; ciascun ragazzo conserva dentro di sè ogni singolo istante trascorso in quelle mura.

Quello con il liceo è un rapporto "odi et amo" (odio e amore), per citare il carme 85 di Catullo: non solo sorrisi ma soprattutto fatica, impegno, sacrificio e anche qualche lacrima. Significativo lo svolgimento della cerimonia dei diplomi, al liceo "Carlo Troya", davanti all'immagine dell'albero della vita, simbolo del percorso di ciascun ragazzo che nel corso dei cinque anni ha messo su tanti frutti. Un albero che cresce dopo i semi piantati dai docenti, che rimarranno un punto di riferimento per tutta la vita.