“Aiuole cementificate”: la denuncia dell’associazione ambientale 3Place
Il danno ambientale riguarda le aiuole situate in via Fleming
domenica 6 dicembre 2020
"Dove una volta c'erano alberi e fiori, ora c'è il cemento". Lo denuncia l'associazione di tutela ambientale di Andria 3Place, che ora cerca di far luce su quanto accaduto.
"Venerdì 4 dicembre, intorno alle ore 19.00, pare un privato, un cittadino, ha deciso di cementificare alcune (quindi non una, che sarebbe già grave!) aiuole del marciapiedi di via Fleming ad Andria, altezza con via Einstein" – si legge nel post pubblicato sui canali social da 3Place.
"Adesso noi procederemo con una denuncia contro Ignoti, ma sarebbe cosa buona e giusta che: chi c'era, e chi sa, che aiuti le Autorità a risalire all'autore del gesto oppure se non volete con le Autorità parlatene con noi. Che chi ha commesso questo procedi immediatamente alla bonifica delle aiuole.
Per ultimo, il più importante, che l'autore di questo scempio ambientale si prenda cura degli alberi che ha cementificato da oggi fin che morte non lo separi.
Cittadini per bene, per favore, denunciate, informate, sensibilizzate...non basta solo parlarne su Facebook o Instangram...è il tempo di agire...
....Agire nel nome del pianeta!"
"Venerdì 4 dicembre, intorno alle ore 19.00, pare un privato, un cittadino, ha deciso di cementificare alcune (quindi non una, che sarebbe già grave!) aiuole del marciapiedi di via Fleming ad Andria, altezza con via Einstein" – si legge nel post pubblicato sui canali social da 3Place.
"Adesso noi procederemo con una denuncia contro Ignoti, ma sarebbe cosa buona e giusta che: chi c'era, e chi sa, che aiuti le Autorità a risalire all'autore del gesto oppure se non volete con le Autorità parlatene con noi. Che chi ha commesso questo procedi immediatamente alla bonifica delle aiuole.
Per ultimo, il più importante, che l'autore di questo scempio ambientale si prenda cura degli alberi che ha cementificato da oggi fin che morte non lo separi.
Cittadini per bene, per favore, denunciate, informate, sensibilizzate...non basta solo parlarne su Facebook o Instangram...è il tempo di agire...
....Agire nel nome del pianeta!"