AIL Bat al fianco della "Cotugno - Vaccina"
Un progetto di supporto psicologico nelle classi colpite da casi di leucemie. L'associazione, nata in provincia lo scorso ottobre, mira a migliorare la qualità della vita del malato
domenica 24 marzo 2013
9.54
L'Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mielanoma (A.I.L.), ha avviato nella Città di Andria, un progetto di supporto psicologico in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "Cotugno-Vaccina". Con il suggerimento della stessa Dirigente Scolastica, infatti, la Prof.ssa Attimonelli, l'AIL Bat ha rivolto il proprio aiuto agli alunni che si son trovati ad affrontare il dolore della recente perdita di una loro compagna o a dover comprendere l'allontanamento per le cure per un lungo periodo di alcuni compagni affetti da leucemie. Nell'Istituto, infatti, senza sollevare panico, sono stati riscontrati dei casi di leucemia tra gli alunni e l'associazione ha scelto di affidare alla psicologa Arcangela Pesce, l'arduo compito di intervenire a Scuola, a sostegno psicologico, sia sui ragazzi della classe colpita dal lutto per la perdita di una loro compagna, sia nelle classi in cui uno dei compagni, risulta assente da molto tempo da scuola a causa delle terapie necessarie alla cura della leucemia.
Un percorso che si è svolto in due fasi: la prima necessaria di screening valutativo della sofferenza psicologica dei ragazzi partecipanti al progetto, tramite un breve laboratorio di "espressione del disagio", che ha permesso di rendere palesi le paure e le angosce legate al "fantasma" della malattia, e successivamente di "restituzione e contenimento", tramite la rielaborazione e la discussione dei dati raccolti nella prima fase, in cui i ragazzi hanno potuto elaborare il trauma subìto, e porre le basi per il superamento del disagio e per una maggiore serenità psicologica. Gli incontri si sono svolti in più momenti con i ragazzi delle classi che hanno interagito con la psicologa per farsi aiutare a "mettere fuori" le loro ansie e le loro paure derivate dall'elaborazione di tale dolore.
La sezione AIL della BAT è nata nel mese di ottobre 2012: in Italia opera da oltre 40 anni. Tra i compiti principali dell'associazione vi è quella di migliorare la qualità della vita del malato ed assicurare l'assistenza ai pazienti affetti da leucemia, linfomi e mieloma, è l'impegno quotidiano di oltre 20.000 volontari AIL suddivisi in 82 sezioni presenti in tutta Italia. Il sogno ed obiettivo ultimo sconfiggere le leucemie, i linfomi ed il mieloma o per lo meno rendere le malattie sempre più curabili per allungare le prospettive di vita dei malati. Le Sezioni AIL in tutta Italia e specificatamente l' AIL BAT nella neonata Provincia, si sostengono grazie ad iniziative di raccolta fondi organizzate dai volontari con impegno, coinvolgimento e sensibilizzazione. Le somme raccolte dalle Sezioni vengono spese nel territorio di loro competenza e rivolte a servizio del Centro di Ematologia di riferimento per migliorare e rendere più confortevole il reparto, assicurare il servizio di Assistenza Domiciliare, creare e gestire le case A.I.L. necessarie per ospitare i pazienti che devono affrontare lunghi periodi di cura.
Un percorso che si è svolto in due fasi: la prima necessaria di screening valutativo della sofferenza psicologica dei ragazzi partecipanti al progetto, tramite un breve laboratorio di "espressione del disagio", che ha permesso di rendere palesi le paure e le angosce legate al "fantasma" della malattia, e successivamente di "restituzione e contenimento", tramite la rielaborazione e la discussione dei dati raccolti nella prima fase, in cui i ragazzi hanno potuto elaborare il trauma subìto, e porre le basi per il superamento del disagio e per una maggiore serenità psicologica. Gli incontri si sono svolti in più momenti con i ragazzi delle classi che hanno interagito con la psicologa per farsi aiutare a "mettere fuori" le loro ansie e le loro paure derivate dall'elaborazione di tale dolore.
La sezione AIL della BAT è nata nel mese di ottobre 2012: in Italia opera da oltre 40 anni. Tra i compiti principali dell'associazione vi è quella di migliorare la qualità della vita del malato ed assicurare l'assistenza ai pazienti affetti da leucemia, linfomi e mieloma, è l'impegno quotidiano di oltre 20.000 volontari AIL suddivisi in 82 sezioni presenti in tutta Italia. Il sogno ed obiettivo ultimo sconfiggere le leucemie, i linfomi ed il mieloma o per lo meno rendere le malattie sempre più curabili per allungare le prospettive di vita dei malati. Le Sezioni AIL in tutta Italia e specificatamente l' AIL BAT nella neonata Provincia, si sostengono grazie ad iniziative di raccolta fondi organizzate dai volontari con impegno, coinvolgimento e sensibilizzazione. Le somme raccolte dalle Sezioni vengono spese nel territorio di loro competenza e rivolte a servizio del Centro di Ematologia di riferimento per migliorare e rendere più confortevole il reparto, assicurare il servizio di Assistenza Domiciliare, creare e gestire le case A.I.L. necessarie per ospitare i pazienti che devono affrontare lunghi periodi di cura.