Aido Bat: eletto il nuovo direttivo provinciale
Andriesi nel gruppo, presidente il biscegliese Pasquale De Savino
lunedì 19 febbraio 2018
9.17
Sabato 17 febbraio 2018 si è svolta a Barletta l'assemblea elettiva della sezione provinciale Aido Bat. Il Consiglio Direttivo, eletto a seguito della votazione, è risultato costituito da 11 membri, di cui 5 componenti la giunta di presidenza.
Neo presidente eletto il biscegliese Pasquale De Savino, impegnato da anni nel gruppo comunale Aido di Bisceglie. Ad affiancarlo, Gianfranco Cozzolino, in qualità di vice presidente vicario; Federico Ruta, vice presidente; Anna Mastrototaro, segretaria; Michele Sfregola, amministratore. A completare il direttivo i consiglieri: Natalia Inchingolo, Giovanna Liso, Giulia Di Luzio, Lucia Metta, Michele Cafagna e Saverio Suriano.
«L'impegno dell'associazione- ha spiegato il nuovo presidente De Savino- continuerà nel solco tracciato dal vecchio direttivo presieduto da Natalia Inchingolo. Insisteremo sulla corretta informazione al fine di aiutare la Puglia ad uscire dalla posizione di fanalino di coda per numero di donazioni».
Secondo la relazione del Ministero della Salute sull'attività di donazioni nel 2017, infatti, aumentano i pugliesi che si oppongono ai prelievi degli organi. Se da un lato l'Italia registra un record di trapianti, dall'altro la Puglia si distingue in negativo per il numero di donazioni. Per ogni milione di residenti ci sono appena 11,5 donatori, contro una media nazionale del 28,5. Il dato più preoccupante che emerge dal rapporto del Ministero della Salute è che, rispetto al 2016, c'è stato in Puglia un netto peggioramento della situazione.
Neo presidente eletto il biscegliese Pasquale De Savino, impegnato da anni nel gruppo comunale Aido di Bisceglie. Ad affiancarlo, Gianfranco Cozzolino, in qualità di vice presidente vicario; Federico Ruta, vice presidente; Anna Mastrototaro, segretaria; Michele Sfregola, amministratore. A completare il direttivo i consiglieri: Natalia Inchingolo, Giovanna Liso, Giulia Di Luzio, Lucia Metta, Michele Cafagna e Saverio Suriano.
«L'impegno dell'associazione- ha spiegato il nuovo presidente De Savino- continuerà nel solco tracciato dal vecchio direttivo presieduto da Natalia Inchingolo. Insisteremo sulla corretta informazione al fine di aiutare la Puglia ad uscire dalla posizione di fanalino di coda per numero di donazioni».
Secondo la relazione del Ministero della Salute sull'attività di donazioni nel 2017, infatti, aumentano i pugliesi che si oppongono ai prelievi degli organi. Se da un lato l'Italia registra un record di trapianti, dall'altro la Puglia si distingue in negativo per il numero di donazioni. Per ogni milione di residenti ci sono appena 11,5 donatori, contro una media nazionale del 28,5. Il dato più preoccupante che emerge dal rapporto del Ministero della Salute è che, rispetto al 2016, c'è stato in Puglia un netto peggioramento della situazione.