Agricoltura, Puglia: il Tar rigetta ricorsi, graduatorie corrette per il PSR 2014-2020

La sentenza dà quindi ragione alla Regione Puglia e all'attività procedurale e istruttoria svolta fino ad oggi

sabato 6 aprile 2019 6.59
Il Tar Puglia ha dichiarato "improcedibili" i ricorsi presentati da decine di aziende agricole pugliesi inizialmente escluse dalla graduatoria della misura del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (PSR) per il "sostegno agli investimenti", in quando la Regione, in qualità di Autorità di gestione, ha provveduto a correggere la graduatoria, correggendo gli errori e includendo le aziende ricorrenti sulla base dei ricalcoli effettuati. Prima dell'ultima udienza dello scorso 19 marzo 2019, infatti, la Regione ha depositato la deliberazione dell'Autorità di gestione con cui era stata modificata la graduatoria impugnata.

"La Regione - si legge nella sentenza, secondo quanto riportato dall'ANSA in una nota - ha condotto la verifica della correttezza dei dati e delle informazioni aziendali necessari per il calcolo del punteggio" e "ha avviato l'accertamento in contradditorio nei confronti di 533 ditte", provvedendo, all'esito delle verifiche, ad approvare la nuova graduatoria. "La sentenza del Tar - commenta il presidente di Confagricoltura Bari-Bat, Michele Lacenere - serve a ridare serenità allo svolgimento della misura oggetto del contenzioso, oltre che alle altre misure strutturali e spero che, finalmente, la struttura dell'assessorato sia nelle condizioni di portare a termine questa operazione che potrà dare una boccata di ossigeno agli investimenti delle nostre aziende agricole"