Agricoltura 4.0, droni in volo ad Andria per migliorare la produttività - VIDEO
Prestazione sperimentale tra gli ulivi dell'Istituto tecnico Agrario
giovedì 16 febbraio 2023
11.01
La prova sperimentale nel campo dell'istituto tecnico agrario di Andria. La tecnologia corre in soccorso del settore primario trainante per l'economia di Andria e dell'intera Puglia. Droni, gps, sistemi satellitari contro i cambiamenti climatici e gli attacchi di virus e insetti alieni. Ma anche per migliorare le performance dei terreni e prestare maggiore attenzione all'ambiente.
Ad organizzare la prova sperimentale è Coldiretti Puglia, tra le chiome degli ulivi della scuola si sono alzati in volo i droni per vedere dall'alo lo stato di salute di terreno e piante nell'ottica di programmare piani di gestione fitosanitaria e irrigazione, risparmiando notevoli risorse nel pieno rispetto dell'ambiente e del territorio.
Alla prova sperimentale hanno partecipato il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, i tecnici della OP PugliaOlive, Bernardo De Gennaro del Dipartimento DiSSPA dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", Salvatore Germinara del Dipartimento DAFNE dell'Università degli Studi di Foggia, Doriana Cristofaro del Cetma di Brindisi, organizzazione di Ricerca e Tecnologia di Enea, Sergio Ruggieri del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economia Agraria di Bari, oltre a Exprivia, Agronica e Salento Droni, per conoscere le nuove tecnologie per coltivare i terreni, quindi di affrontare i cambiamenti climatici e combattere l'assedio dei parassiti in campi, serre e orti.
Ad organizzare la prova sperimentale è Coldiretti Puglia, tra le chiome degli ulivi della scuola si sono alzati in volo i droni per vedere dall'alo lo stato di salute di terreno e piante nell'ottica di programmare piani di gestione fitosanitaria e irrigazione, risparmiando notevoli risorse nel pieno rispetto dell'ambiente e del territorio.
Alla prova sperimentale hanno partecipato il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, i tecnici della OP PugliaOlive, Bernardo De Gennaro del Dipartimento DiSSPA dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", Salvatore Germinara del Dipartimento DAFNE dell'Università degli Studi di Foggia, Doriana Cristofaro del Cetma di Brindisi, organizzazione di Ricerca e Tecnologia di Enea, Sergio Ruggieri del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l'Analisi dell'Economia Agraria di Bari, oltre a Exprivia, Agronica e Salento Droni, per conoscere le nuove tecnologie per coltivare i terreni, quindi di affrontare i cambiamenti climatici e combattere l'assedio dei parassiti in campi, serre e orti.