Agenzia delle Entrate: sciopero del personale dipendente

Martedì 2 aprile adesione anche per le sedi di Barletta e Trani

lunedì 1 aprile 2019
Martedì 2 aprile 2019 è stato proclamato dalle sigle sindacali CGIL CISL UIL UNSA FLP in merito alla mancata erogazione e al blocco del salario accessorio per gli anni 2016 e 2017.

Il coordinatore regionale della Federazione Lavoratori Pubblici Michele Giuliano, ha motivato lo stop per la giornata lavorativa del 2 aprile:
"il blocco del salario accessorio da parte dell'agenzia ai suoi dipendenti è un atto contro natura. Infatti questi fondi non solo sono stati stanziati e sono nelle disponibilità dell'agenzia ma sono stati regolarmente contrattati e sottoscritto con accordi sindacali, ma risultano nei bilanci certificati dell'Agenzia regolarmente approvati dagli organi di controllo compreso la Ragioneria generale dello stato e la Corte dei conti.
Che il blocco dei fondi sia diventato uno strumento di lotta interna all'Agenzia di potere tra la nuova e la vecchia dirigenza sembra essere sempre più evidente mettendo a rischio il salario accessorio dei dipendenti che se lo sono guadagnato andando a scovare l'evasione fiscale e incassando decine di miliardi per gli anni 2016 e 2017.
Quindi non rispettare gli accordi sottoscritti è un atto contro natura, il buon senso e i diritti dei lavoratori.
Non ultimo, portando i dipendenti allo sciopero generale dei lavoratori dell'Agenzia delle Entrate, hanno scoperchiato il vaso di Pandora perché ora non solo vogliamo il pagamento di quanto dovuto, ma anche rivedere l'organizzazione dell'Agenzia con la rivisitazione delle piante organiche di tutti gli uffici carenti che non possono, per lo scarso numero dei dipendenti, sopportare i carichi di lavoro imposti e raggiungere gli obiettivi per combattere l'evasione fiscale e dare ai cittadini l'assistenza e la consulenza richiesta."