Addio documenti cartacei: ad Andria si digitalizza
Da questa settimana niente più fogli di carta ma solo "pdf" e "doc". Oltre 6.000 "atti" all'anno della macchina comunale digitali
mercoledì 15 maggio 2013
13.33
Atti digitali, informatizzazione dei documenti, risparmio di carta e tempo, ricerca sempre più semplice e trasparenza amministrativa. E' questo il senso della "Dematerializzazione degli atti amministrativi" voluta dal Comune di Andria che da questa settimana dice definitivamente addio al formato cartaceo. Si risparmieranno quintali di carta visto che solo nel 2012 le determine dirigenziali sono state 5.100 con in aggiunta 400 delibere di Giunta, 100 delibere di Consiglio e 600 Ordinanze Sindacali.
Da oggi, infatti, i dirigenti dei vari Settori comunali appongono la loro firma digitale rendendo, così, esecutivi gli atti senza altre necessità. L'archiviazione digitale permetterà sia la conservazione che una più semplice ed immediata ricerca di tutti gli atti amministrativi. L'informatizzazione delle determinazioni è stata preceduta da una fase di formazione che ha interessato più di centoventi operatori coinvolti nel processo di produzione degli atti amministrativi in formato digitale. La conservazione a norma di documenti informatici è una procedura informatica conforme alle norme vigenti, in grado di garantire nel tempo l'integrità, l'inalterabilità, la validità giuridica, la consultazione ed esibizione dei documenti stessi.
«Grazie all'impegno del Settore Innovazione Tecnologica ed alla collaborazione di tutti gli uffici comunali – afferma l'assessore all'innovazione tecnologica, Antonio Nespoli - Andria ha avviato un processo che porterà all'eliminazione delle copie cartacee degli atti amministrativi. Gli uffici possono finalmente redarre determinazioni e deliberazioni direttamente dal proprio computer senza più stamparli e conservarli su carta bensì adottando la conservazione sostitutiva prevista dalle normative ministeriali».
«Essere al passo con le normative e con le disposizioni di e-government – afferma il Sindaco, Nicola Giorgino - significa avere una macchina amministrativa più agile e sempre più rispondente alle attuali esigenze dei cittadini, delle imprese e degli enti con cui quotidianamente ci si interfaccia. La dematerializzazione, l'archiviazione sostitutiva, la gestione elettronica dei documenti sono mezzi indispensabili per giungere all'obiettivo finale di fornire ai cittadini nuove potenzialità per una più efficace partecipazione democratica, attraverso un'amministrazione aperta, con archivi accessibili e strutturati per la trasparenza e mettendo a disposizione l'enorme patrimonio informativo della PA».
Da oggi, infatti, i dirigenti dei vari Settori comunali appongono la loro firma digitale rendendo, così, esecutivi gli atti senza altre necessità. L'archiviazione digitale permetterà sia la conservazione che una più semplice ed immediata ricerca di tutti gli atti amministrativi. L'informatizzazione delle determinazioni è stata preceduta da una fase di formazione che ha interessato più di centoventi operatori coinvolti nel processo di produzione degli atti amministrativi in formato digitale. La conservazione a norma di documenti informatici è una procedura informatica conforme alle norme vigenti, in grado di garantire nel tempo l'integrità, l'inalterabilità, la validità giuridica, la consultazione ed esibizione dei documenti stessi.
«Grazie all'impegno del Settore Innovazione Tecnologica ed alla collaborazione di tutti gli uffici comunali – afferma l'assessore all'innovazione tecnologica, Antonio Nespoli - Andria ha avviato un processo che porterà all'eliminazione delle copie cartacee degli atti amministrativi. Gli uffici possono finalmente redarre determinazioni e deliberazioni direttamente dal proprio computer senza più stamparli e conservarli su carta bensì adottando la conservazione sostitutiva prevista dalle normative ministeriali».
«Essere al passo con le normative e con le disposizioni di e-government – afferma il Sindaco, Nicola Giorgino - significa avere una macchina amministrativa più agile e sempre più rispondente alle attuali esigenze dei cittadini, delle imprese e degli enti con cui quotidianamente ci si interfaccia. La dematerializzazione, l'archiviazione sostitutiva, la gestione elettronica dei documenti sono mezzi indispensabili per giungere all'obiettivo finale di fornire ai cittadini nuove potenzialità per una più efficace partecipazione democratica, attraverso un'amministrazione aperta, con archivi accessibili e strutturati per la trasparenza e mettendo a disposizione l'enorme patrimonio informativo della PA».