Addario (Pd): «Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire»

«Centro destra che la vuole buttare in baruffa, che non si fa politica con le illazioni e che chi ha da denunciare lo può fare nelle sedi competenti»

venerdì 17 gennaio 2025 5.24
«Le puntuali spiegazioni del sindaco e degli assessori non sono bastate a quella parte del centro destra a cui proprio non va giù che ad Andria ci siano finalmente nuovi investitori, a partire da quelli che sono scappati quando erano loro a governare la città.
Ci vogliamo concentrare sui risultati di questi 4 anni passati, ma ci soffermiamo a citare solo alcuni degli ultimi, per non umiliare questo centro destra che la vuole buttare in baruffa e al quale abbiamo detto più volte che non si fa politica con le illazioni e che chi ha da denunciare lo può fare nelle sedi competenti. Uno degli ultimi obiettivi raggiunti è sicuramente il bilancio di previsione approvato il 7 gennaio. Tale approvazione nei giusti tempi è una prova evidente del grande impegno di questa amministrazione sul risanamento economico della città dopo la precedente sciagurata conduzione. Questo risultato lo dobbiamo anche a quelle forze di minoranza responsabili e pronte a confrontarsi su punti cruciali per la città. Invece i vari esponenti (o pseudo-tali) di Fratelli d'Italia, Lega, UDC, Io Sud, Liberali e riformisti nuovo PSI, Generazione Catuma oltre a scrivere comunicati vacui e a rappresentare sigle vuote che non hanno nemmeno rappresentanza in consiglio comunale (la massima assise cittadina) non hanno proposte, temi e visione. Tentano di proporsi come "alternativa", ma se loro sono l'alternativa alla buona amministrazione possiamo serenamente affermare che stiamo bene così, visti i pregressi.
In merito al bilancio approvato nei termini, ad esempio, non possiamo che congratularci con l'assessore alla trasparenza Pasquale Vilella del PD che sta facendo un lavoro certamente scomodo, ma proficuo.
Un altro obiettivo raggiunto, uno tra gli ultimi: Andria oggi è Comune riciclone con il 76% di raccolta differenziata. In un anno si è avuto un incremento di oltre il 13%, segno indiscutibile del buon lavoro dell'assessorato all'ambiente guidato da Savino Losappio.
Un altro importante obiettivo raggiunto è l'affidamento dell'incarico per redigere il nuovo regolamento relativo agli impianti di telecomunicazioni e antenne grazie all'intervento dell'assessore al futuro Viviana Di Leo. Un tema molto sentito dalla città e che ha visto per anni la politica inerte e silente.
Tutto ciò dopo che centrodestra ha lasciato la città nei debiti con l'ARO e con la gente che per protesta aveva smesso di differenziare.
Invitiamo dunque il centrodestra, abituato probabilmente a fare interpellanze per mascherare le loro illazioni, cercando di mettere in dubbio la credibilità del nostro sindaco, a depositare l'ennesima interpellanza sulle iniziative legate a Federico II, sulla Fondazione Pugliese delle Neurodiversità, su Lidl e su tutto quello che vogliono. Però andassero prima dall'otorino. Magari il problema sta nella capacità di ascolto. Non vorremmo che, invece, la difficoltà stia proprio nella capacità di comprensione delle risposte che puntualmente vengono date in aula», conclude Giovanni Addario, segretario del Partito Democratico di Andria.