Ad Andria segnalate false prenotazioni per anticipare le date del vaccino anti Covid

La denuncia sui social del dottor Giancarlo Cannone, dirigente medico del Dipartimento di Prevenzione della Asl Bt

venerdì 11 giugno 2021 11.59
"Malgrado le aperture a singhiozzo causate dall'esiguità dei vaccini che giungono, a fronte della enorme richiesta di vaccinazione espressa dai cittadini della nostra Provincia, continua all'ombra dell'ameno e caldo tendone in quel di San Valentino, l'attività vaccinale anti-covid, portata avanti da un manipolo di sanitari temerari che inizia a sperimentare l'effetto "forno a campana" sul proprio organismo".

E' quanto si legge sul post pubblicato ieri, giovedì 10 giugno, dal dottor Giancarlo Cannone, dirigente medico del Dipartimento di prevenzione della Asl Bat di Andria.

"Orbene, oltre ai soliti tentativi di anticipare a tutti i costi la vaccinazione, adducendo le scuse più fantasiose, o il noto "giro delle sette chiese" ovvero il giro dei medici impegnati nelle anamnesi pre-vaccinali di taluni a cui viene rifiutata la vaccinazione, o storie strappalacrime degne di una telenovela anni-80, da quest'oggi registriamo una novità: il taroccamento della prenotazione, per anticiparne la data.

Con i moderni programmi informatici in dotazione in quasi ogni computer, è diventato un gioco da ragazzi, per esempio, correggere una foto, aggiungervi persone o anche cancellarle, farsi gli occhi azzurri, raddrizzarsi il naso o togliersi qualche ruga di troppo.
Stamattina (10 giugno) è capitato però che il taroccamento era stato perpetrato sul foglio di prenotazione in formato PDF.

Oltre che ad essere taroccato in maniera alquanto grossolana, l'occhio attento del collega, si è posato su due-tre elementi che stridevano in modo evidente, una delle quali la giovane età del vaccinando. Infatti le date previste per questa fascia di età, è noto che cadono in agosto ed era poco probabile che la vaccinazione fosse prevista in data odierna.

Da un controllo velocissimo sul nominativo attraverso il CUP NET, è emerso che la data di prenotazione era tutt'altra ed era prevista per il 16 agosto.
Pizzicato in flagranza di tarocco, è stata proverbiale la bella faccia tosta del soggetto beccato con le mani nella marmellata che non si è fatto scrupoli di salutare e andare via pure sbuffando".