Ad Andria la Tasi più bassa di Puglia
In giunta approvato il bilancio 2014, Giorgino: «Scelta politica»
giovedì 11 settembre 2014
16.00
«La nostra è stata una scelta forte politica per dare un segnale ai cittadini nei confronti di una tassa che riteniamo iniqua e mal scritta». Ha esordito il Sindaco della Città di Andria, Nicola Giorgino: «Avremmo potuto anche azzerare questa tassa ma naturalmente avremmo avuto diversi problemi di bilancio. La scelta dell'1 x 1000 e la scelta di non gravare sugli affittuari per più del 10% del totale dell'imposta - dice ancora Giorgino - è un modo per rendere più basso possibile l'impatto di questo tributo voluto dallo Stato sostanzialmente per mascherare una patrimoniale».
Nella seduta di Giunta consiliare di ieri sera, invece, l'amministrazione comunale ha approvato il bilancio previsionale del 2014, atto propedeutico per la discussione nei prossimi giorni in Consiglio Comunale. Minori trasferimenti statali con necessità di tagli alla spesa ma Servizi Sociali salvi dalla scure della revisione finanziaria: «E' un primo passaggio essenziale quello di ieri sera - ha detto ancora Nicola Giorgino - approvato il previsionale in Giunta con ancora minori trasferimenti statali e con un necessario taglio della spesa corrente soprattutto per gli assessorati. Abbiamo aumentato solo l'Irpef di uno 2 x 1000 passando dallo 0,6 allo 0,8. Ma è stato salvaguardato il comparto delle politiche sociali che, in un momento di estrema necessità come questo, e nonostante gli ulteriori tagli della Regiona Puglia di circa il 60%, dobbiamo mantenere degli standard qualitativi e quantitativi importanti. Nessun servizio tagliato e proviamo a metter anche qualche elemento di stimolo all'economia per far ripartire il sistema produttivo locale fortemente colpito da questa duratura crisi».
Nella seduta di Giunta consiliare di ieri sera, invece, l'amministrazione comunale ha approvato il bilancio previsionale del 2014, atto propedeutico per la discussione nei prossimi giorni in Consiglio Comunale. Minori trasferimenti statali con necessità di tagli alla spesa ma Servizi Sociali salvi dalla scure della revisione finanziaria: «E' un primo passaggio essenziale quello di ieri sera - ha detto ancora Nicola Giorgino - approvato il previsionale in Giunta con ancora minori trasferimenti statali e con un necessario taglio della spesa corrente soprattutto per gli assessorati. Abbiamo aumentato solo l'Irpef di uno 2 x 1000 passando dallo 0,6 allo 0,8. Ma è stato salvaguardato il comparto delle politiche sociali che, in un momento di estrema necessità come questo, e nonostante gli ulteriori tagli della Regiona Puglia di circa il 60%, dobbiamo mantenere degli standard qualitativi e quantitativi importanti. Nessun servizio tagliato e proviamo a metter anche qualche elemento di stimolo all'economia per far ripartire il sistema produttivo locale fortemente colpito da questa duratura crisi».