Ad Andria la prima edizione del Futuro Anteriore Festival dal 9 al 13 marzo
Il 21 febbraio conferenza stampa di presentazione a Palazzo di Città
venerdì 18 febbraio 2022
Si svolgerà ad Andria dal 9 al 13 marzo la prima edizione del Futuro Anteriore Festival, un Festival rivolto ai giovani di tutte le età e dedicato interamente al Futuro Anteriore, cioè a ciò che succede nel frattempo che un qualche tipo di futuro si manifesti col suo carico di risvolti serissimi o ironici ma quasi sempre sorprendenti.
Sempre più spesso si blatera di futuro senza sapere bene di ciò di cui si sta parlando. Sempre più spesso parliamo di prepararci al futuro. Tutte le cose importanti sembrano avvenire lì: in quel luogo del tempo che ancora non abitiamo ma che stiamo alacremente progettando e per cui ci stiamo attrezzando. Ma l'unica maniera per predire il futuro è immaginarselo. A questo presente, che è il futuro del passato, ci sembra di non essere arrivati abbastanza preparati. Allora proviamo a dedicarlo a un presente successivo: che sarà migliore perché lo avremo preparato meglio. Ma non è mai così. Quando il futuro diventa presente, ci trova quasi sempre impreparati. E allora che facciamo? Torniamo ad alzare lo sguardo al futuro successivo, fiduciosi che andrà meglio se ci saremo applicati di più. Quello che vogliamo del futuro è molto spesso l'immagine di un passato immaginato e perduto. Il presente intanto ci sfugge di mano: passa senza che ce ne occupiamo. Ci stiamo dentro inconsapevolmente, sempre un po' disattenti, convinti che le mancanze di oggi siano solo irreparabili sviste delle cattive preparazioni di ieri. Eppure, a ben pensarci, abitiamo solo il presente e le sue possibilità. Il futuro che tanto prepariamo: quando arriverà e si trasformerà in presente saremo in grado di riconoscerlo?
Un intero Festival dedicato al Futuro Anteriore proprio per la convinzione che sia il tempo verbale del percorso verso il futuro, un percorso a cui tutti coloro che scrivono, pensano, suonano, recitano o siano in qualche modo in relazione con l'arte in senso lato, contribuiscono con la propria opera. Forse ha ragione lo scrittore Eduardo Galeano quando dice che l'utopia, e quindi il futuro, è come l'orizzonte perché se fai due passi avanti quello si sposta di due passi. Se ne fai dieci, quello si sposta di dieci. E allora a cosa serve il futuro? A camminare.
Il Futuro Anteriore Festival, dunque, è un Festival che cammina verso il futuro ponendo attenzione ai temi su cui inciampa e sulle possibilità che il presente ha nell'incidere sul domani, secondo un'accezione ampia e curiosa della letteratura, che non si nega alla conoscenza di territori e linguaggi lontani dai canoni tradizionali. Il Futuro è una cosa seria. Il Futuro Anteriore Festival non si prende troppo sul serio.
La prima edizione del Futuro Anteriore Festival è prodotta dal Circolo dei Lettori di Andria con il sostegno del Comune Di Andria – Assessorato al Futuro, attraverso la misura del Festival dei Giovani, insieme alla fondamentale collaborazione di partner come Biblioteca Diocesana San Tommaso D'Aquino, Forum di Formazione Sociale e Politico, il Museo Diocesano San Riccardo, l'Itis "O.Jannuzzi", Bonsai In Bocs, Associazione di Volontariato Camminare Insieme e a sponsor tecnici come Cristal Palace Hotel e Est Vinum et Cibus. Si tratta di un ulteriore piccolo tassello nel percorso di trasformazione di Andria in città dei Festival a vocazione letteraria.
Il programma del Festival verrà presentato lunedì 21 febbraio durante la conferenza stampa di rito a Palazzo di Città, mentre la segreteria del Festival sarà operativa dalle 16:30 alle 20:30 del giorno stesso presso il museo Diocesano San Riccardo in via De Anellis n. 46.
Sempre più spesso si blatera di futuro senza sapere bene di ciò di cui si sta parlando. Sempre più spesso parliamo di prepararci al futuro. Tutte le cose importanti sembrano avvenire lì: in quel luogo del tempo che ancora non abitiamo ma che stiamo alacremente progettando e per cui ci stiamo attrezzando. Ma l'unica maniera per predire il futuro è immaginarselo. A questo presente, che è il futuro del passato, ci sembra di non essere arrivati abbastanza preparati. Allora proviamo a dedicarlo a un presente successivo: che sarà migliore perché lo avremo preparato meglio. Ma non è mai così. Quando il futuro diventa presente, ci trova quasi sempre impreparati. E allora che facciamo? Torniamo ad alzare lo sguardo al futuro successivo, fiduciosi che andrà meglio se ci saremo applicati di più. Quello che vogliamo del futuro è molto spesso l'immagine di un passato immaginato e perduto. Il presente intanto ci sfugge di mano: passa senza che ce ne occupiamo. Ci stiamo dentro inconsapevolmente, sempre un po' disattenti, convinti che le mancanze di oggi siano solo irreparabili sviste delle cattive preparazioni di ieri. Eppure, a ben pensarci, abitiamo solo il presente e le sue possibilità. Il futuro che tanto prepariamo: quando arriverà e si trasformerà in presente saremo in grado di riconoscerlo?
Un intero Festival dedicato al Futuro Anteriore proprio per la convinzione che sia il tempo verbale del percorso verso il futuro, un percorso a cui tutti coloro che scrivono, pensano, suonano, recitano o siano in qualche modo in relazione con l'arte in senso lato, contribuiscono con la propria opera. Forse ha ragione lo scrittore Eduardo Galeano quando dice che l'utopia, e quindi il futuro, è come l'orizzonte perché se fai due passi avanti quello si sposta di due passi. Se ne fai dieci, quello si sposta di dieci. E allora a cosa serve il futuro? A camminare.
Il Futuro Anteriore Festival, dunque, è un Festival che cammina verso il futuro ponendo attenzione ai temi su cui inciampa e sulle possibilità che il presente ha nell'incidere sul domani, secondo un'accezione ampia e curiosa della letteratura, che non si nega alla conoscenza di territori e linguaggi lontani dai canoni tradizionali. Il Futuro è una cosa seria. Il Futuro Anteriore Festival non si prende troppo sul serio.
La prima edizione del Futuro Anteriore Festival è prodotta dal Circolo dei Lettori di Andria con il sostegno del Comune Di Andria – Assessorato al Futuro, attraverso la misura del Festival dei Giovani, insieme alla fondamentale collaborazione di partner come Biblioteca Diocesana San Tommaso D'Aquino, Forum di Formazione Sociale e Politico, il Museo Diocesano San Riccardo, l'Itis "O.Jannuzzi", Bonsai In Bocs, Associazione di Volontariato Camminare Insieme e a sponsor tecnici come Cristal Palace Hotel e Est Vinum et Cibus. Si tratta di un ulteriore piccolo tassello nel percorso di trasformazione di Andria in città dei Festival a vocazione letteraria.
Il programma del Festival verrà presentato lunedì 21 febbraio durante la conferenza stampa di rito a Palazzo di Città, mentre la segreteria del Festival sarà operativa dalle 16:30 alle 20:30 del giorno stesso presso il museo Diocesano San Riccardo in via De Anellis n. 46.