Ad Andria iniziano i controlli per il rispetto delle nuove normative anti covid
Centro storico e villa comunale i punti critici vigilati ieri sera. Da questa sera scattano le zone off limits
venerdì 6 novembre 2020
10.22
In attesa che da questa sera anche per Andria scattino le nuove misure anti covid, decise nell'ultimo DPCM, ieri sera sono stati eseguiti dei controlli anti assembramento, preludio di quelli che saranno attivati da questa sera sul nostro territorio, secondo le disposizioni del Ministero dell'Interno e diramate nell'ultima riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, presieduto dal prefetto Valiante.
Una dozzina tra agenti della Polizia di Stato della Polizia Locale con i militari della Guardia di Finanza hanno eseguito controlli su persone e verifiche amministrative presso esercizi commerciali.
138 sono state le persone controllate mentre 22 sono stati i veicoli fermati, alcuni dei quali sanzionati per violazioni al Codice della Strada.
Questa mattina riunione di coordinamento tra i responsabli locali di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale per il dipsiegamento del personale che da stasera vigilerà sull' attuazione delle nuove disposizioni, di cui ricordiamo anche l'ordinanza sindacale del Sindaco Bruno che chiude alcune zone cittadine al pubblico, disposizioni generali che annoverano la Puglia tra le regioni "arancioni" dove sono previste stringenti misure restrittive.
Una dozzina tra agenti della Polizia di Stato della Polizia Locale con i militari della Guardia di Finanza hanno eseguito controlli su persone e verifiche amministrative presso esercizi commerciali.
138 sono state le persone controllate mentre 22 sono stati i veicoli fermati, alcuni dei quali sanzionati per violazioni al Codice della Strada.
Questa mattina riunione di coordinamento tra i responsabli locali di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale per il dipsiegamento del personale che da stasera vigilerà sull' attuazione delle nuove disposizioni, di cui ricordiamo anche l'ordinanza sindacale del Sindaco Bruno che chiude alcune zone cittadine al pubblico, disposizioni generali che annoverano la Puglia tra le regioni "arancioni" dove sono previste stringenti misure restrittive.