Ad Andria diminuiscono gli sversamenti abusivi di acque di vegetazione

Conferenza stampa in Prefettura sui risultati della task force ambientale nella BAT

mercoledì 18 febbraio 2015 13.20
Trenta controlli effettuati dal Corpo Forestale dello Stato e dalla Polizia Provinciale nei confronti di aziende locali che operano nel settore oleario segnalate dall'Acquedotto Pugliese; due violazioni amministrative accertate per altrettante lievi trasgressioni ed un sequestro disposto dalla Capitaneria di Porto di Barletta per scarichi illeciti. Sono i numeri illustrati questa mattina in conferenza stampa presso la Prefettura di Barletta, in esito alle attività previste dal Protocollo d'Intesa stipulato nel luglio scorso tra la Provincia di Barletta - Andria - Trani, la Prefettura ed il Corpo Forestale dello Stato, finalizzato alla salvaguardia ambientale ed alla protezione dall'inquinamento. Numeri che certificano una situazione complessivamente positiva, a dimostrazione di come la task force per l'emergenza ambientale, che ha riguardato, oltre a Provincia, Prefettura e Corpo Forestale anche l'Acquedotto Pugliese e la Capitaneria di Porto di Barletta, abbia dato i suoi risultati positivi.

Dal 2 dicembre scorso, infatti, non vi sono più state segnalazioni di arrivi di acque di vegetazione all'impianto di depurazione di Andria, mentre nel 2013 il fenomeno si era protratto fino al mese di gennaio e nel 2012 addirittura sino a marzo. «La sinergia istituzionale tra gli enti coinvolti e le numerose attività di prevenzione condotte non possono che soddisfarci e dimostrare i notevoli passi in avanti che questo territorio sta conducendo in materia ambientale - ha dichiarato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina -. Siamo riusciti a colmare il gap rappresentato dalla carenza di risorse con il buonsenso e con quel processo di cooperazione che evidentemente sta dando i suoi frutti. Senza presunzione, sento di poter affermare che siamo la Provincia in Puglia con maggior attitudine alla tutela ambientale; merito anche dell'azione politico-istituzionale della precedente amministrazione e dell'ottimo lavoro svolto dal Settore, diretto da Vito Bruno, che ci rendono punto di riferimento in Puglia. Ruolo, questo, che intendiamo continuare a ricoprire, come dimostrano le recenti attività intraprese, dalla lotta all'amianto con la campagna "Eternit Free" con Legambiente alla recente ordinanza per la messa in sicurezza della discarica di Trani».

Alla conferenza stampa hanno partecipato il Prefetto di Barletta - Andria - Trani Clara Minerva, il Comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato Giovanni Misceo. l'Amministratore Unico di Acquedotto Pugliese Nicola Costantino ed il Comandante della Capitaneria di Porto di Barletta Pierpaolo Pallotti. Espressa da parte di tutti la volontà unanime di replicare, anche a partire dal prossimo luglio, le attività del Protocollo siglato lo scorso anno.