Accoglienza migranti, la Flai Cgil non invitata al tavolo di Andria
Riglietti: “Dopo nostra richiesta di incontro un comunicato del Comune informa della riunione, ma le organizzazioni sindacali ignorate”
giovedì 31 ottobre 2024
4.36
"Apprendiamo dalla stampa che il Comune di Andria ha promosso lo scorso 10 ottobre il tavolo di coordinamento per l'accoglienza degli immigrati stagionali con l'obiettivo di individuare e condividere soluzioni adeguate per una migliore gestione dei migranti che permangono su questo territorio e che stazionano solitamente ai margini della città. Bene, peccato che al tavolo non era presente la Flai Cgil e nessuna altra organizzazione sindacale ma non per una nostra mancanza nella partecipazione bensì perché non invitati". Così Gaetano Riglietti, segretario generale della Flai Cgil Bat in merito al tema dell'accoglienza dei migranti ad Andria.
"Eppure, vale la pena ricordare vista la circostanza, il ruolo di rappresentanza delle organizzazioni sindacali che, insieme sicuramente al terzo settore ed ai volontari, raggiungono spesso questi lavoratori nei loro ghetti, si fanno portavoce delle loro istanze, denunciano (quando è necessario) le condizioni di lavoro nelle quali sono costrette ad operare. Tante buone, anzi ottime ragioni, per essere invitati a questo genere di incontri. Come, per esempio, è accaduto nella vicina città di Barletta. Inoltre, nella nota del Comune si parla anche della necessità di reperire coperte e indumenti caldi, da questo punto di vista anche il nostro sindacato avrebbe potuto fare tanto coinvolgendo le centinaia di iscritti sul territorio. Crediamo che quando si mette in piedi la macchina degli aiuti e della solidarietà, vanno coinvolti tutti i soggetti per raggiungere il massimo risultato", afferma il segretario generale della Flai Cgil Bat.
"Inoltre, per concludere, non ci sfugge la circostanza per la quale noi chiediamo un incontro alla Sindaca sui temi dell'accoglienza e all'indomani della nostra richiesta viene diffusa questa nota stampa relativa ad un incontro di venti giorni prima. Approfittiamo, dunque, della situazione per rinnovare la nostra istanza (alla quale non abbiamo avuto ancora riscontro) perché è importante che l'amministrazione si confronti anche con le parti sociali quando si parla di accoglienza dei migranti", chiosa Riglietti.
"Eppure, vale la pena ricordare vista la circostanza, il ruolo di rappresentanza delle organizzazioni sindacali che, insieme sicuramente al terzo settore ed ai volontari, raggiungono spesso questi lavoratori nei loro ghetti, si fanno portavoce delle loro istanze, denunciano (quando è necessario) le condizioni di lavoro nelle quali sono costrette ad operare. Tante buone, anzi ottime ragioni, per essere invitati a questo genere di incontri. Come, per esempio, è accaduto nella vicina città di Barletta. Inoltre, nella nota del Comune si parla anche della necessità di reperire coperte e indumenti caldi, da questo punto di vista anche il nostro sindacato avrebbe potuto fare tanto coinvolgendo le centinaia di iscritti sul territorio. Crediamo che quando si mette in piedi la macchina degli aiuti e della solidarietà, vanno coinvolti tutti i soggetti per raggiungere il massimo risultato", afferma il segretario generale della Flai Cgil Bat.
"Inoltre, per concludere, non ci sfugge la circostanza per la quale noi chiediamo un incontro alla Sindaca sui temi dell'accoglienza e all'indomani della nostra richiesta viene diffusa questa nota stampa relativa ad un incontro di venti giorni prima. Approfittiamo, dunque, della situazione per rinnovare la nostra istanza (alla quale non abbiamo avuto ancora riscontro) perché è importante che l'amministrazione si confronti anche con le parti sociali quando si parla di accoglienza dei migranti", chiosa Riglietti.