"A scuola di legalità": studenti e genitori con i Carabinieri
Gli incontri svoltisi nell'Istituto "Manzoni" di Andria con circa 200 alunni
sabato 30 novembre 2013
11.00
Un ciclo di incontri riservato agli studenti delle classi terze dell'Istituto "Manzoni" di Andria per parlare di legalità e problemi quotidiani. Per il secondo anno si è rinnovata la collaborazione tra la scuola andriese e l'Arma dei Carabinieri. Ma per quest'anno si è pensato di migliorare l'approccio alla tematica coinvolgendo per la prima volta anche i genitori degli alunni stessi in un incontro pomeridiano svoltosi nell'auditorium dell'istituto lo scorso giovedì 28 novembre.
Il percorso iniziato già lo scorso anno, infatti, ha tracciato un solco deciso verso l'abbattimento delle distanze tra forze dell'ordine e giovanissimi cittadini in grado di modificare i propri comportamenti per rispettare regole e disciplina di convivenza civile. Tantissime le domande degli studenti su tematiche che hanno spaziato dalle infrazioni stradali, sino alla droga passando per internet ed i social network. La buona sintonia tra "divisa" e ragazzi, poi, ha permesso un'apertura insperata verso dubbi e perplessità che nella delicata età adolescenziale possono contribuire a deviare la strada.
Poche le domande ma buona la partecipazione, invece, dei genitori che hanno risposto all'invito delle docenti e del Preside dell'Istituto ad incontrare l'Arma dei Carabinieri per comprendere che le forze dell'ordine possono essere una grande opportunità: «ci vorrebbe un'ora di legalità a settimana» è stato il commento di molti partecipanti all'incontro che al termine hanno ringraziato tutti per l'opportunità. Da parte dell'Arma dei Carabinieri, invece, continua la massima disponibilità nel partecipare ed organizzare incontri di questo genere che portino a rimpicciolire le distanze tra società e controllo nel segno della legalità.
Il percorso iniziato già lo scorso anno, infatti, ha tracciato un solco deciso verso l'abbattimento delle distanze tra forze dell'ordine e giovanissimi cittadini in grado di modificare i propri comportamenti per rispettare regole e disciplina di convivenza civile. Tantissime le domande degli studenti su tematiche che hanno spaziato dalle infrazioni stradali, sino alla droga passando per internet ed i social network. La buona sintonia tra "divisa" e ragazzi, poi, ha permesso un'apertura insperata verso dubbi e perplessità che nella delicata età adolescenziale possono contribuire a deviare la strada.
Poche le domande ma buona la partecipazione, invece, dei genitori che hanno risposto all'invito delle docenti e del Preside dell'Istituto ad incontrare l'Arma dei Carabinieri per comprendere che le forze dell'ordine possono essere una grande opportunità: «ci vorrebbe un'ora di legalità a settimana» è stato il commento di molti partecipanti all'incontro che al termine hanno ringraziato tutti per l'opportunità. Da parte dell'Arma dei Carabinieri, invece, continua la massima disponibilità nel partecipare ed organizzare incontri di questo genere che portino a rimpicciolire le distanze tra società e controllo nel segno della legalità.