A Palazzo di Città la presentazione del libro “Lavoro e Produttività in Italia”

Questa sera, giovedì 11 Aprile 2024 alle ore 18:30 presso la Sala Consiliare

giovedì 11 aprile 2024 5.15
Giovedì 11 Aprile 2024 alle ore 18:30 presso la Sala Consiliare del Comune di Andria, sita in piazza Umberto I, avrà luogo la presentazione del Libro "Lavoro e Produttività in Italia" di Giuseppe Silvio L'Abbate, con il patrocinio gratuito del Comune di Andria, organizzata dall'Associazione culturale "Puntoit", in collaborazione con l'associazione Fidapa – Sez. di Andria, con la presenza dell'autore pugliese che si racconterà con il Dr. Cdl Antonio Paparusso (Puntoit) e la Prof.ssa Giovanna Bruno (Fidapa-Sez. di Andria).

Giuseppe Silvio L'Abbate è nato a Conversano e vive a Polignano, in provincia di Bari. Marito e padre felice, impiegato in Poste Italiane dal 1998, attualmente è dirigente sindacale nazionale della Failp Cisal, nonché membro del Dipartimento Nazionale Lavoro e Crisi Aziendali di Fratelli d'Italia. È appassionato da sempre di calcio, politica e temi sociali. L'amore per la figlia quasi diciottenne lo ha spinto a scrivere questo saggio, anche e soprattutto con l'intento di instillare, o comunque rafforzare, nei giovani la consapevolezza del valore fondamentale del lavoro e offrire, in tal senso, un contributo a un cambiamento culturale che considera irrinunciabile.

Con un linguaggio tecnico rigoroso, ma al tempo stesso appassionato e accessibile, l'autore del libro, Giuseppe Silvio L'Abbate ci guiderà in un'approfondita esplorazione del complesso mondo del lavoro nel nostro paese, con il nobile scopo di suggerire, attraverso l'analisi di dati oggettivi, la rilevazione di ostacoli e criticità e il confronto con le esperienze più felici di altre nazioni, politiche e strategie che possano favorire il miglioramento delle condizioni dei lavoratori italiani. L'idea fondamentale che ispira questo brillante saggio è la convinzione che contemperare la tutela dei lavoratori con le esigenze delle aziende sia tutt'altro che impossibile e che anzi la produttività non possa che giovarsi di condizioni di maggiore sicurezza, benessere, partecipazione e inclusione dei dipendenti. Non manca, poi, un'interessante appendice dedicata a un tema che in questo periodo è oggetto di vivace dibattito, il salario minimo e l'opportunità o meno di una sua introduzione nella nostra legislazione.