A Barletta un centro per la vaccinazione dei pazienti oncologici in collaborazione con la Marina Militare
Sono già stati vaccinati 200 trapiantati e 250 dializzati afferenti alla unità operativa di Nefrologia
martedì 20 aprile 2021
5.02
Ieri all'ospedale Dimiccoli di Barletta è stato presentato il Centro per la Vaccinazione dei pazienti oncologici realizzato in collaborazione con la Marina Militare. Il personale medico e infermieristico è sia aziendale che militare ma sempre un medico di reparto segue le attività vaccinali.
Sono già stati vaccinati 200 trapiantati e 250 dializzati afferenti alla unità operativa di Nefrologia diretta da Rino De Paolo oltre a 500 pazienti oncologici con i loro caregiver afferenti alla unità operativa di Oncologia diretta da Gennaro Gadaleta. Durante lo scorso fine settimana è cominciata la vaccinazione dei pazienti oncoematologici afferenti alla unità operativa di Ematologia diretta da Giuseppe Tarantini (sono in totale 700) mentre oggi parte la vaccinazione dei pazienti afferenti alla Radioterapia diretta da Santa Bambace (sono in totale 200).
I caregiver che in questo momento non sono vaccinati contestualmente saranno richiamati per essere vaccinati presso gli hub del territorio. Il percorso realizzato permette accesso diretto dall'esterno, sala di attesa, accettazione per il consenso, somministrazione del vaccino e sala di osservazione separata.
Sono già stati vaccinati 200 trapiantati e 250 dializzati afferenti alla unità operativa di Nefrologia diretta da Rino De Paolo oltre a 500 pazienti oncologici con i loro caregiver afferenti alla unità operativa di Oncologia diretta da Gennaro Gadaleta. Durante lo scorso fine settimana è cominciata la vaccinazione dei pazienti oncoematologici afferenti alla unità operativa di Ematologia diretta da Giuseppe Tarantini (sono in totale 700) mentre oggi parte la vaccinazione dei pazienti afferenti alla Radioterapia diretta da Santa Bambace (sono in totale 200).
I caregiver che in questo momento non sono vaccinati contestualmente saranno richiamati per essere vaccinati presso gli hub del territorio. Il percorso realizzato permette accesso diretto dall'esterno, sala di attesa, accettazione per il consenso, somministrazione del vaccino e sala di osservazione separata.