68° anniversario Pio Transito di Mons. Giuseppe Di Donna
Tanti i fedeli accorsi nella chiesa Cattedrale di Andria
venerdì 3 gennaio 2020
10.57
Ieri sera, giovedi 2 gennaio 2020 è stata celebrata la Santa Messa, presieduta da mons. Luigi Mansi, Vescovo di Andria e dai presbiteri della Diocesi di Andria e di Conversano, in occasione della ricorrenza del 68° anniversario della scomparsa dell'amato vescovo di Andria del secondo dopoguerra, mons. Giuseppe Di Donna, appartenente all'Ordine Trinitario.
Il Vescovo di Andria mons. Mansi ha dato il benvenuto a tutti i convenuti e nella sua omelia ha tenuto a sottolineare, riferendosi all'amato presule: "Ricordiamo la bella e santa figura di Mons. Di Donna in questa celebrazione di ricordo, di memoria e di invocazione di figura esemplare. Siamo più che convinti che nel misterioso disegno della Provvidenza quest'uomo ci è stato donato proprio per richiamarci tutti a prendere esempio giusto alla nostra fedeltà, a ciò che siamo.
Dobbiamo ringraziare in ogni momento Dio per aver dato alla nostra Chiesa questa bella figura di un Pastore Santo: dovremmo ispirarci di più a Lui. Egli è stato ed è ancora una vera e viva immagine di Gesù, Pastore delle nostre anime. Insieme al ringraziamento vorrei ancora invitare tutti a pregare Dio Padre Signore, perché conceda qualche segno soprannaturale che ci permetta di vedere riconosciuta in pienezza dalla Chiesa la sua santità. Tocca a noi tutti, tenere viva la grande memoria di Lui e del suo ministero al servizio della nostra chiesa. Ci lasciamo quindi accompagnare e guidare proprio da Lui, nel cammino di accoglienza della parola di Dio, cercando di metterla ogni giorno di più al centro della nostra vita. Solo così la parola può blasonare i nostri cuori, la nostra mente, la nostra intera esistenza. Cosi che Cristo benedetto, Lui e Lui solo, possa essere il riferimento unico ed assoluto di ogni nostra scelta di vita e di missione: è questa grazia che chiediamo al nostro caro Mons. Di Donna che interceda, perché tutto questo accada per noi".
Hanno animato la celebrazione il Coro della Pastorale Giovanile della Diocesi di Andria, diretto dal maestro Gianvito Pizzolorusso. Presente alla cerimonia liturgica, una rappresentanza del Comune di Rutigliano, città di nascita del Vescovo Di Donna, con il vice Sindaco Domenico Gigante ed il Gonfalone civico.
Numerosi i fedeli, le rappresentanze cattoliche e laicali presenti alla cerimonia eucaristica, in particolare, con la rappresentanza dei Carabinieri della locale Compagnia, con il Sottotenente Pietro Zona ed il Luogotenente Guido Dante, con i Cavalieri e le Dame dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme di Andria, guidati dal Preside, Cavaliere di Gran Croce, Pasquale Ciciriello.
Il Vescovo di Andria mons. Mansi ha dato il benvenuto a tutti i convenuti e nella sua omelia ha tenuto a sottolineare, riferendosi all'amato presule: "Ricordiamo la bella e santa figura di Mons. Di Donna in questa celebrazione di ricordo, di memoria e di invocazione di figura esemplare. Siamo più che convinti che nel misterioso disegno della Provvidenza quest'uomo ci è stato donato proprio per richiamarci tutti a prendere esempio giusto alla nostra fedeltà, a ciò che siamo.
Dobbiamo ringraziare in ogni momento Dio per aver dato alla nostra Chiesa questa bella figura di un Pastore Santo: dovremmo ispirarci di più a Lui. Egli è stato ed è ancora una vera e viva immagine di Gesù, Pastore delle nostre anime. Insieme al ringraziamento vorrei ancora invitare tutti a pregare Dio Padre Signore, perché conceda qualche segno soprannaturale che ci permetta di vedere riconosciuta in pienezza dalla Chiesa la sua santità. Tocca a noi tutti, tenere viva la grande memoria di Lui e del suo ministero al servizio della nostra chiesa. Ci lasciamo quindi accompagnare e guidare proprio da Lui, nel cammino di accoglienza della parola di Dio, cercando di metterla ogni giorno di più al centro della nostra vita. Solo così la parola può blasonare i nostri cuori, la nostra mente, la nostra intera esistenza. Cosi che Cristo benedetto, Lui e Lui solo, possa essere il riferimento unico ed assoluto di ogni nostra scelta di vita e di missione: è questa grazia che chiediamo al nostro caro Mons. Di Donna che interceda, perché tutto questo accada per noi".
Hanno animato la celebrazione il Coro della Pastorale Giovanile della Diocesi di Andria, diretto dal maestro Gianvito Pizzolorusso. Presente alla cerimonia liturgica, una rappresentanza del Comune di Rutigliano, città di nascita del Vescovo Di Donna, con il vice Sindaco Domenico Gigante ed il Gonfalone civico.
Numerosi i fedeli, le rappresentanze cattoliche e laicali presenti alla cerimonia eucaristica, in particolare, con la rappresentanza dei Carabinieri della locale Compagnia, con il Sottotenente Pietro Zona ed il Luogotenente Guido Dante, con i Cavalieri e le Dame dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme di Andria, guidati dal Preside, Cavaliere di Gran Croce, Pasquale Ciciriello.