"3Leggi": «Proposte di legge di giustizia e civiltà»
Presentata anche ad Andria la campagna per tortura, droghe e carceri. Relatori il Prof. Losappio e l'Avv. Porro
venerdì 7 giugno 2013
15.23
«Proposte di legge di giustizia e civiltà». E' stato questo il tema portante dell'incontro ad Andria per la presentazione della Campagna "3Leggi" nel quale hanno partecipato il Prof. Giuseppe Losappio, Avvocato e Presidente della Camera Penale di Trani e l'Avv. Roberta Maria Porro, Penalista del Foro di Trani coordinati dalla moderatrice Valentina Lomuscio. La presentazione è stata opportuna per ribadire i principi cardine di questa iniziativa popolare che mira innanzitutto ad introdurre il reato di "tortura" nel Codice Penale italiano, poi a modificare profondamente la legge sulle droghe con la depenalizzazione del consumo e la riduzione dell'impatto penale nonché la differenza tra "pesanti" e "leggere", ed infine, l'attenzione verso le carceri con l'introduzione di un Garante nazionale dei detenuti nonchè la possibilità di accesso a pene alternative per diminuire l'impatto detentivo all'interno dei penitenziari ormai al collasso.
L'Italia ha subito anche multe salatissime dall'Unione Europea proprio per le carceri e per alcune indicazioni disattese, ma gli interventi dei relatori hanno sostanzialmente ricordato che ogni singola proposta mira a migliorare i diritti e la civiltà del nostro paese per adeguarci ai cambiamenti del nostro tempo ed alle modifiche necessarie alla giurisprudenza. Tutto è perfettibile e le proposte di legge popolare sono uno strumento molto utile proprio per avere contezza dei miglioramenti da realizzare. Le firme saranno raccolte sino a fine agosto ed il numero è in continuo aumento. Si punta alla quota importante di 50mila firme, come ribadito durante la serata, e nella Città di Andria i moduli sarà possibile firmarli nell'Ufficio Anagrafe del Comune di Andria in Piazza Trieste e Trento o nello Studio Notarile "Zinni" in via Rosmini.
Il sito ufficiale della campagna è www.3leggi.it, mentre le Associazioni promotrici sono: "A Buon diritto, Acat Italia, Associazione difensori di Ufficio, A Roma, insieme - Leda Colombini, Antigone, Arci, Associazione Federico Aldrovandi, Associazione nazionale giuristi democratici, Associazione Saman, Bin Italia, Consiglio italiano per i rifugiati - Cir, Cgil, Cgil – Fp, Conferenza nazionale volontariato giustizia, Cnca, Coordinamento dei Garanti dei diritti dei detenuti, Fondazione Giovanni Michelucci, Forum Droghe, Forum per il diritto alla salute in carcere, Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva Onlus, Gruppo Abele, Gruppo Calamandrana, Il detenuto ignoto, Itaca, Libertà e Giustizia, Medici contro la tortura, Naga, Progetto Diritti, Ristretti Orizzonti, Rete della Conoscenza, Società della Ragione, Società italiana di Psicologia penitenziaria, Unione Camere penali italiane, Vic – Volontari in carcere".
L'Italia ha subito anche multe salatissime dall'Unione Europea proprio per le carceri e per alcune indicazioni disattese, ma gli interventi dei relatori hanno sostanzialmente ricordato che ogni singola proposta mira a migliorare i diritti e la civiltà del nostro paese per adeguarci ai cambiamenti del nostro tempo ed alle modifiche necessarie alla giurisprudenza. Tutto è perfettibile e le proposte di legge popolare sono uno strumento molto utile proprio per avere contezza dei miglioramenti da realizzare. Le firme saranno raccolte sino a fine agosto ed il numero è in continuo aumento. Si punta alla quota importante di 50mila firme, come ribadito durante la serata, e nella Città di Andria i moduli sarà possibile firmarli nell'Ufficio Anagrafe del Comune di Andria in Piazza Trieste e Trento o nello Studio Notarile "Zinni" in via Rosmini.
Il sito ufficiale della campagna è www.3leggi.it, mentre le Associazioni promotrici sono: "A Buon diritto, Acat Italia, Associazione difensori di Ufficio, A Roma, insieme - Leda Colombini, Antigone, Arci, Associazione Federico Aldrovandi, Associazione nazionale giuristi democratici, Associazione Saman, Bin Italia, Consiglio italiano per i rifugiati - Cir, Cgil, Cgil – Fp, Conferenza nazionale volontariato giustizia, Cnca, Coordinamento dei Garanti dei diritti dei detenuti, Fondazione Giovanni Michelucci, Forum Droghe, Forum per il diritto alla salute in carcere, Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva Onlus, Gruppo Abele, Gruppo Calamandrana, Il detenuto ignoto, Itaca, Libertà e Giustizia, Medici contro la tortura, Naga, Progetto Diritti, Ristretti Orizzonti, Rete della Conoscenza, Società della Ragione, Società italiana di Psicologia penitenziaria, Unione Camere penali italiane, Vic – Volontari in carcere".