30 anni fa l’omicidio di Paolo Borsellino, Sindaco Bruno: ”Andria non dimentica”

Apposto al balcone di Palazzo di Città il manifesto sulla legalità, in ricordo dei magistrati Falcone e Borsellino

martedì 19 luglio 2022 16.28
Era il 19 luglio 1992 quando in via D'Amelio, a Palermo, il giudice Paolo Borsellino veniva ucciso dalla mafia. Con lui perdevano la vita quattro uomini e una donna della scorta. Soltanto due mesi prima veniva ucciso l'amico e collega Giovanni Falcone. A 30 anni dalla strage (ancora senza verità) anche il Comune di Andria ha voluto ricordarli, con un manifesto sulla legalità, ritraente la foto iconica dei due magistrati siciliani, apposto alla ringhiera del Palazzo di Città.

"Andria non dimentica", si legge in una nota della Sindaca Giovanna Bruno. "La gente per bene non dimentica. Paolo Borsellino, uomo giusto. I suoi 5 uomini della scorta, tra cui una donna. Servitori dello Stato. Un attentato di stampo mafioso, 57 giorni dopo la strage di Capaci. Sono passati 30 anni.
Ed è memoria di tutti".