2 giugno, Sinistra Italiana Andria: «La storia non è mai destino»

La nota del partito in occasione dei 70 anni della Repubblica

giovedì 2 giugno 2016
1946 - 2016: settant'anni dalla scelta tra Repubblica e Monarchia nel nostro Paese e dall'elezione dell'Assemblea costituente (2 giugno 1946), che avrebbe, in seguito, elaborato il testo della Costituzione italiana, frutto dell'accordo tra le varie anime che hanno guidato la fase di ribellione al sistema fascista e la costruzione di reti solidali a contrasto dell'oppressione cui i cittadini erano stati sottoposti.

Settant'anni dal primo voto delle donne nel nostro Paese.

La resistenza, quella armata ma anche quella intellettuale, ha lasciato una grande eredità politica e morale nel nostro Paese: un evento storico recente che possiede "un atteggiamento etico perenne", un modo di atteggiarsi nella realtà che ci circonda, una bussola dell'agire quotidiano.

La storia non è mai destino: essa, piuttosto, è costituita da un sistema intricato di scelte che condizionano il corso degli eventi: considerare essi come ineluttabili, significa rinunciare all'esercizio di un contropotere in grado di incidere sui mutamenti in corso, significa abdicare alla ricerca dell'utopia, sia quando si vive in armonia con i principi ma soprattutto quando questi vengono calpestati. È necessario, quindi, non essere indifferenti e coltivare la ribellione morale, la capacità di indignarsi. Sempre.

L'auspicio è che possa passare questo tempo della sospensione, dove agiamo singolarmente smarriti e alla ricerca, tutta personale, di una direzione, e che si possa dare avvio ad un cammino collettivo di costruzione di nuovo senso.