Il 2 giugno l'annuale celebrazione per la nascita della Repubblica
Giorgino: "Un'occasione per riflettere sui valori del nostro Paese"
martedì 30 maggio 2017
14.35
"La celebrazione della Festa della Repubblica Italiana è un appuntamento irrinunciabile che ci offre l'occasione di riflettere sulle radici democratiche e sul patrimonio di valori del nostro Paese".
E' quanto ha scritto Nicola Giorgino nel suo messaggio alla cittadinanza.
"La Festa della Repubblica rappresenta la celebrazione della scelta effettuata il 2 giugno 1946, in un'Italia che usciva lacerata dalle macerie della II^ guerra mondiale. Con la proclamazione della Repubblica si aprì una nuova fase democratica nella storia del Paese. Oggi questa celebrazione può e deve assumere un rinnovato significato di coesione sociale ed unità nel rispetto dei principi sanciti dalla Carta Costituzionale. Viva l'italia, Viva la Repubblica!".
Questo come dicevamo il messaggio del Sindaco Giorgino in occasione del 2 giugno, la cui cerimonia, a partire dalle ore 10.30, prevede il ritrovo delle autorità civili, militari e delle associazioni combattentistiche e d'arma presso il Monumento dei Caduti; la deposizione di una corona d'alloro in omaggio ai caduti andriesi di tutte le guerre; alle 11.15 santa messa in suffragio dei caduti, officiata dal Vicario del Vescovo, Mons. Giovanni Massaro; a seguire il discorso del Sindaco.
E' quanto ha scritto Nicola Giorgino nel suo messaggio alla cittadinanza.
"La Festa della Repubblica rappresenta la celebrazione della scelta effettuata il 2 giugno 1946, in un'Italia che usciva lacerata dalle macerie della II^ guerra mondiale. Con la proclamazione della Repubblica si aprì una nuova fase democratica nella storia del Paese. Oggi questa celebrazione può e deve assumere un rinnovato significato di coesione sociale ed unità nel rispetto dei principi sanciti dalla Carta Costituzionale. Viva l'italia, Viva la Repubblica!".
Questo come dicevamo il messaggio del Sindaco Giorgino in occasione del 2 giugno, la cui cerimonia, a partire dalle ore 10.30, prevede il ritrovo delle autorità civili, militari e delle associazioni combattentistiche e d'arma presso il Monumento dei Caduti; la deposizione di una corona d'alloro in omaggio ai caduti andriesi di tutte le guerre; alle 11.15 santa messa in suffragio dei caduti, officiata dal Vicario del Vescovo, Mons. Giovanni Massaro; a seguire il discorso del Sindaco.