Cronaca
Via Ferrucci e Palazzo Ieva: al via i lavori
L'abbattimento delle barriere architettonica e la messa in sicurezza al centro degli interventi. Entrambi i cantieri iniziati ieri mattina
Andria - mercoledì 20 marzo 2013
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Abbattimento delle barriere architettoniche su Via Ferrucci e messa in sicurezza del "cratere" abbandonato da oltre 25 anni dell'ex Palazzo Ieva in Piazza Sant'Agostino. Mattina interessante ieri ad Andria dove sono state avviate due opere importanti: sistemazione dei marciapiedi e realizzazione di rampe sulla lunga via d'accesso a Palazzo di Città, a partire da piazza Umberto I° per giungere sino a Viale Venezia Giulia – Viale Goito, lato destro e sinistro per tutti gli attraversamenti delle traverse. Per Palazzo Ieva, invece, è un intervento coatto in proprietà privata poichè c'è la necessità di metter in sicurezza l'area dell'antico immobile, visto i seri danni provocati alle palazzine circostanti.
Il sopralluogo, effettuato nel mese di novembre dello scorso anno, ha mostrato un importante deterioramento delle strutture vicinali. Dopo numerose diffide ai proprietari, quindi, l'intervento: il palazzo fu smontato in «anastilosi», una tecnica di restauro con la quale si rimettono insieme, elemento per elemento, i pezzi originali di una costruzione distrutta, per essere ricostruito esattamente com'era. Il Piano di assetto idrogeologico del Comune di Andria, tuttavia, ha stabilito che lì non si può più edificare.
In Via Ferrucci, invece, vi saranno nuove rampe di colore rosso e contornate con cordoli bianchi; il pavimento delle rampe sarà di mattoni da marciapiedi, rigati, convergenti verso la salita; la curva dell'angolo del marciapiede sarà ridotta e rifatta con cordoli nuovi. Dove necessario saranno riposizionate e sostituite le caditoie. Una strada importante di grande passeggio e scorrimento automobilistico.
Il sopralluogo, effettuato nel mese di novembre dello scorso anno, ha mostrato un importante deterioramento delle strutture vicinali. Dopo numerose diffide ai proprietari, quindi, l'intervento: il palazzo fu smontato in «anastilosi», una tecnica di restauro con la quale si rimettono insieme, elemento per elemento, i pezzi originali di una costruzione distrutta, per essere ricostruito esattamente com'era. Il Piano di assetto idrogeologico del Comune di Andria, tuttavia, ha stabilito che lì non si può più edificare.
In Via Ferrucci, invece, vi saranno nuove rampe di colore rosso e contornate con cordoli bianchi; il pavimento delle rampe sarà di mattoni da marciapiedi, rigati, convergenti verso la salita; la curva dell'angolo del marciapiede sarà ridotta e rifatta con cordoli nuovi. Dove necessario saranno riposizionate e sostituite le caditoie. Una strada importante di grande passeggio e scorrimento automobilistico.