Cronaca
Contromano sulla SS100 con 700kg di rame: arrestati due uomini
Operazione dei Carabinieri di Gioia. Fermo per 22enni domiciliati ad Andria
Puglia - giovedì 18 febbraio 2016
11.03
Avevano sottratto, nella notte oltre 700 kg di rame della rete Enel, in agro di Matera ma sono stati intercettati a Gioia del Colle dai Carabinieri anche se pur di sfuggire all'arresto, non hanno esitato ad imboccare contromano la S.S. 100 fino ad essere bloccati definitivamente. E' accaduto l'altra mattina lungo il tratto stradale tra Gioia del Colle e Sammichele di Bari, dove i Carabinieri hanno arrestato due rumeni 22enni, domiciliati ad Andria, già noti alle forze dell'ordine, i quali a bordo di una Peugeot 406 Coupè, hanno tentato di sottrarsi al controllo di una "gazzella", fuggendo a velocità sostenuta verso Bari. Giunti in agro di Sammichele di Bari, sebbene parte della carreggiata fosse transennata dalla recinzione di un cantiere stradale, non hanno esitato a sfondarla per poi imboccare contromano la corsia opposta. Ciononostante, dopo alcuni chilometri si sono visti costretti ad abbondonare il mezzo e a dileguarsi a piedi per le campagne, dove sono stati ugualmente raggiunti ed arrestati.
Nel bagagliaio, sono stati rinvenuti circa 700 kg di cavi in rame, che da accertamenti effettuati sono risultati asportati nella notte in agro di Matera. Inevitabilmente, a questo punto, sono scattate le manette ai polsi dei due stranieri, i quali, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati condotti in carcere, con le accuse, in concorso, di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato e danneggiamento. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre l'autovettura, oggetto di un furto compiuto a Melfi la scorsa settimana, è stata sequestrata. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei Carabinieri di Gioia del Colle al fine di stabilire l'eventuale coinvolgimento dei due in fatti simili accaduti nei giorni scorsi nella zona.
Nel bagagliaio, sono stati rinvenuti circa 700 kg di cavi in rame, che da accertamenti effettuati sono risultati asportati nella notte in agro di Matera. Inevitabilmente, a questo punto, sono scattate le manette ai polsi dei due stranieri, i quali, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati condotti in carcere, con le accuse, in concorso, di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato e danneggiamento. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre l'autovettura, oggetto di un furto compiuto a Melfi la scorsa settimana, è stata sequestrata. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei Carabinieri di Gioia del Colle al fine di stabilire l'eventuale coinvolgimento dei due in fatti simili accaduti nei giorni scorsi nella zona.