Cronaca
Comitato di San Valentino: «Lavori bloccati, incuria e degrado. Intervenire»
Parlano i residenti del quartiere periferico al centro di un intervento di un PIRP a rilento
Andria - domenica 8 giugno 2014
11.20
E' una storia che si perde all'indietro nel tempo quella del Quartiere di San Valentino ad Andria. Un quartiere periferico nato per alloggi popolari e rimasto scollegato dal resto della città e con il tessuto sociale. Diversi anni fa, circa sette, l'idea di un progetto di riqualificazione finanziato in parte da un PIRP della Regione Puglia. L'inizio dei lavori meno di tre anni fa, ma da due anni tutto sembra essersi arenato nei meandri burocratici. «Nel frattempo sono aumentati incuria e degrado», lo denunciano i responsabili del Comitato di Quartiere San Valentino, con il presidente, Pietro Carnicelli, il vicepresidente Riccardo Anzioso ed il consigliere Franco Sibillano. C'è un quartiere popoloso che vive quotidianamente l'emarginazione di una periferia a se stante.
«Urge innanzitutto manutenere gli spazi inutilizzati, dove profilerano insetti, in particolare zanzare, serpenti e topi - dichiara Pietro Carnicelli - lamentiamo un lassismo endemico dell'amministrazione comunale. Noi residenti facciamo il possibile per tenere pulti gli spazi, ma non è sufficiente». Un caso particolare lo ricorda il consigliere Sibillano: «Vogliamo segnalare il caso di una ragazzina affetta da un raro caso di orticaria, che non può stare a contatto con le graminacee e con gli insetti, e di fatto è barricata in casa da tempo, il suo papà periodicamente tenta di ripulire gli spazi antistanti la propria abitazione, ma questo non è sufficiente, nè si può pretendere che i privati si sostituiscano al pubblico. Il servizio di igiene pubblica è del tutto scadente, i residenti fanno notare che in alcune strade ci sono ancora i residui dei fuochi pirotecnici di capodanno, in pratica non si effettua lo spazzamento delle strade da tempo immemore».
Domenica prossima la festa parrocchiale ed il Comitato chiede un intervento urgente: «Chiediamo che con urgenza - dice il vice presidente Anzioso - venga risolta almeno la questione dell'igiene pubblica, visto che ormai i lavori di riqualificazione sono fermi al palo da due anni. Il 15 giugno si celebrerà la festa parrocchiale organizzata dalla comunità di "San Riccardo" invitiamo l'amministrazione ad effettuare dei lavori di pulizia straordinaria e disinfestazione entro tale data». L'ultimo pensiero ai lavori ed al PIRP da cui è interessato il quartiere: «L'amministrazione Giorgino - conclude Carnicelli - che aveva ereditato un progetto pronto per essere cantierizzato, ha sbandierato in pompa magna l'avvio del primo stralcio funzionale, con un cronoprogramma che ormai è stato abbandonato, così come il cantiere da due anni, abbiamo perfino dovuto richiedere la rimozione dei cartelli che ormai rappresentavano un pericolo per i bambini che frequentano il vicino oratorio. Il mercatino rionale è abbandonato a se stesso, dopo il sequestro giudiziario, l'ufficio anagrafe ed il presidio dei vigili urbani sono animati solo due volte a settimana, per contro appare quasi pronto il centro sportivo polivalente, ma forse sarebbe stato meglio destinare quei fondi per avviare il completameto del piano di recupero. Chiediamo all'amministrazione comunale di rimettere la questione del quartiere di San Valentino al centro dell'azione amministrativa, visto che da troppo tempo il quartiere è stato nuovamente abbandonato a sè stesso».
«Urge innanzitutto manutenere gli spazi inutilizzati, dove profilerano insetti, in particolare zanzare, serpenti e topi - dichiara Pietro Carnicelli - lamentiamo un lassismo endemico dell'amministrazione comunale. Noi residenti facciamo il possibile per tenere pulti gli spazi, ma non è sufficiente». Un caso particolare lo ricorda il consigliere Sibillano: «Vogliamo segnalare il caso di una ragazzina affetta da un raro caso di orticaria, che non può stare a contatto con le graminacee e con gli insetti, e di fatto è barricata in casa da tempo, il suo papà periodicamente tenta di ripulire gli spazi antistanti la propria abitazione, ma questo non è sufficiente, nè si può pretendere che i privati si sostituiscano al pubblico. Il servizio di igiene pubblica è del tutto scadente, i residenti fanno notare che in alcune strade ci sono ancora i residui dei fuochi pirotecnici di capodanno, in pratica non si effettua lo spazzamento delle strade da tempo immemore».
Domenica prossima la festa parrocchiale ed il Comitato chiede un intervento urgente: «Chiediamo che con urgenza - dice il vice presidente Anzioso - venga risolta almeno la questione dell'igiene pubblica, visto che ormai i lavori di riqualificazione sono fermi al palo da due anni. Il 15 giugno si celebrerà la festa parrocchiale organizzata dalla comunità di "San Riccardo" invitiamo l'amministrazione ad effettuare dei lavori di pulizia straordinaria e disinfestazione entro tale data». L'ultimo pensiero ai lavori ed al PIRP da cui è interessato il quartiere: «L'amministrazione Giorgino - conclude Carnicelli - che aveva ereditato un progetto pronto per essere cantierizzato, ha sbandierato in pompa magna l'avvio del primo stralcio funzionale, con un cronoprogramma che ormai è stato abbandonato, così come il cantiere da due anni, abbiamo perfino dovuto richiedere la rimozione dei cartelli che ormai rappresentavano un pericolo per i bambini che frequentano il vicino oratorio. Il mercatino rionale è abbandonato a se stesso, dopo il sequestro giudiziario, l'ufficio anagrafe ed il presidio dei vigili urbani sono animati solo due volte a settimana, per contro appare quasi pronto il centro sportivo polivalente, ma forse sarebbe stato meglio destinare quei fondi per avviare il completameto del piano di recupero. Chiediamo all'amministrazione comunale di rimettere la questione del quartiere di San Valentino al centro dell'azione amministrativa, visto che da troppo tempo il quartiere è stato nuovamente abbandonato a sè stesso».