Politica
Amministrative 2015, Sel critica il PD e pone ultimatum
«Proposte tardive ed irricevibili, primarie entro il 25 gennaio»
Andria - domenica 11 gennaio 2015
E' durissima la nota a mezzo stampa di Sinistra Ecologia e Libertà che critica aspramente i contenuti dell'incontro avuto nella serata di venerdì con le altre forze di coalizione di centro sinistra in vista delle amministrative del 2015. In particolare l'attacco è diretto al Partito Democratico che, a dire di Sel, «ha scelto di sovvertire l'ordine del giorno con un atto unilaterale da parte della segretaria del PD, Maria Carbone, che ha avanzato la proposta di valutare la possibilità di sostenere in maniera unitaria la candidatura del Prof. Fortunato, proposta tardiva e irricevibile che rispediamo al mittente. Altresì, riteniamo non più praticabili incontri dilatori». La conclusione del partito di centro sinistra è quella che «ci riserviamo l'opportunità di valutare altre strade in autonomia».
Una possibile definitiva spaccatura nata nel segno delle primarie che, ad ora, non hanno data ma hanno candidati regolarmente iscritti con le firme presentate entro il 19 dicembre scorso: «Sel, a seguito delle primarie regionali, ha voluto fortemente lavorare per la costruzione di un processo partecipato a livello cittadino che capovolgesse la prospettiva dando priorità alla discussione di temi fondanti la costruzione dell'alternativa al governo cittadino del centrodestra - ricorda la nota stampa - secondo il percorso condiviso dalle forze politiche sottoscrittrici il patto politico fondativo, la data del 19 dicembre era stata individuata come termine per la presentazione delle candidature».
Proprio Sinistra Ecologia e Libertà è in campo con Savino Losappio già sostenuto anche dall'Italia dei Valori: «Al contempo - continua la nota - era previsto che il giorno 18 dicembre, si fossero dovuti costituire i comitati che avrebbero dovuto vigilare e seguire le procedure, i tempi e le pratiche da adottare al fine di indire le primarie per il 18, massimo 25 gennaio. Le nostre ripetute sollecitazioni hanno prodotto l'incontro tenutosi venerdì, un incontro che doveva servire, come da ordine del giorno, a costituire i comitati di garanzia e organizzativo in vista delle primarie da tenere entro gennaio, invece il cambio di rotta a cui Sel non può sottostare».
Una possibile definitiva spaccatura nata nel segno delle primarie che, ad ora, non hanno data ma hanno candidati regolarmente iscritti con le firme presentate entro il 19 dicembre scorso: «Sel, a seguito delle primarie regionali, ha voluto fortemente lavorare per la costruzione di un processo partecipato a livello cittadino che capovolgesse la prospettiva dando priorità alla discussione di temi fondanti la costruzione dell'alternativa al governo cittadino del centrodestra - ricorda la nota stampa - secondo il percorso condiviso dalle forze politiche sottoscrittrici il patto politico fondativo, la data del 19 dicembre era stata individuata come termine per la presentazione delle candidature».
Proprio Sinistra Ecologia e Libertà è in campo con Savino Losappio già sostenuto anche dall'Italia dei Valori: «Al contempo - continua la nota - era previsto che il giorno 18 dicembre, si fossero dovuti costituire i comitati che avrebbero dovuto vigilare e seguire le procedure, i tempi e le pratiche da adottare al fine di indire le primarie per il 18, massimo 25 gennaio. Le nostre ripetute sollecitazioni hanno prodotto l'incontro tenutosi venerdì, un incontro che doveva servire, come da ordine del giorno, a costituire i comitati di garanzia e organizzativo in vista delle primarie da tenere entro gennaio, invece il cambio di rotta a cui Sel non può sottostare».